«Quaesivi sed non inveni». Il desiderio di Dio nell’esegesi di alcuni passi delle Scritture (sec. XII)

MARCO RAININI, The Desire for God in the Exegesis of Certain Passages of Scripture (12th cent.) The contribution investigates the problem of the "desire for God" by considering the exegesis of two passages of the Song of Songs (3:1-3; 5:6-8) between the end of the 11th and the whole of the 12th century. The different commentaries highlight significant innovations, such as the interpretation that sees the beloved of the Canticle as the Mother of God herself. While the commentaries of the Black Benedictines and the city schools and the canons assume the traditional theme whereby the two lovers are Christ and the Church, Cistercian exegesis prefers to focus on the interpretation that sees in it God and the soul, with an emphasis on the moral sense and thus on individuality, which leads in the direction of the spirituality of the following centuries. In this regard, a privileged channel for the transmission of this Cistercian culture is identified in the preaching of the Friars Minor, as in particular the significant testimony of a recently found manuscript seems to indicate.

Il contributo indaga il problema del “desiderio di Dio” considerando l’esegesi di due passaggi del Cantico di Cantici (3,1-3; 5, 6-8) fra la fine dell’XI e tutto il XII secolo. I diversi commenti evidenziano novità significative, quali l’interpretazione che vede nell’amata del Cantico la stessa Madre di Dio. Mentre i commenti dei Benedettini neri e delle scuole assumono il tema tradizionale per cui i due amanti sono Cristo e la Chiesa, l’esegesi cisterciense preferisce soffermarsi sull’interpretazione che vi vede Dio e l’anima, con un accento sul senso morale e quindi sull’individualità, che porta in direzione della spiritualità dei secoli successivi. In proposito, una canale privilegiato per la trasmissione di questa cultura cisteciense viene individuato nella predicazione dei frati Minori, come in particolare la significativa testimonianza di un manoscritto recentemente ritrovato sembra indicare.