La psicologia nel contesto penitenziario è un campo di studio e intervento che si sviluppa in risposta alle specifiche richieste delle Istituzioni, principalmente dell’Amministrazione penitenziaria. Tale disciplina è chiamata a rispondere alle esigenze legate alla fase di accoglienza, di esecuzione della pena all’interno degli istituti penitenziari, ma anche nella fase di esecuzione della pena in contesti esterni al carcere, nonché in ciò che attiene alla giustizia minorile. Questo capitolo offre un primo accompagnamento per coloro che sono interessati alla psicologia penitenziaria, concentrando l’attenzione sui compiti e sui metodi di lavoro applicati nei confronti di soggetti adulti nell’ambito dell’esecuzione della pena all’interno delle strutture detentive. Il capitolo esamina i molteplici compiti in cui è coinvolta la professionalità psicologica. Inizialmente, si concentra sull’attività trattamentale destinata ai soggetti reclusi e sull'importanza dell’attività di co-progettazione con tutti gli operatori coinvolti nel processo. Vengono quindi presentate in base alle progressive fasi del percorso di esecuzione, le attività svolte dagli psicologi. L’attenzione è quindi rivolta all’evoluzione delle modalità di accoglienza e sostegno fornito al detenuto per arginare il fenomeno del rischio autolesivo e suicidario nei contesti di detenzione, fenomeno che assume dimensioni notevolmente più rilevanti nell'ambito penitenziario rispetto alla popolazione generale. Successivamente, vengono presentati gli aspetti relativi al ruolo e alle attività svolte dallo psicologo cosiddetto esperto ex art. 80 O.P. (Ordimento Penitenziario), alle sue competenze e strumenti specifici. Il capitolo si conclude con riflessioni sul trattamento psicologico nel contesto penitenziario, fornendo elementi essenziali per una preliminare contestualizzazione della professione psicologica in situazioni di detenzione.

Sorge, A., Bezzi, R., Saita, E., La psicologia applicata negli istituti penitenziari, in Mombelli Marin, M. M., Parise Miria, P. M. (ed.), Psicologia Giuridica, Vita e Pensiero, Milano 2024: 1- 18 [https://hdl.handle.net/10807/282318]

La psicologia applicata negli istituti penitenziari

Sorge, Antonia
Primo
;
Bezzi, Roberto
Secondo
;
Saita, Emanuela
Ultimo
2024

Abstract

La psicologia nel contesto penitenziario è un campo di studio e intervento che si sviluppa in risposta alle specifiche richieste delle Istituzioni, principalmente dell’Amministrazione penitenziaria. Tale disciplina è chiamata a rispondere alle esigenze legate alla fase di accoglienza, di esecuzione della pena all’interno degli istituti penitenziari, ma anche nella fase di esecuzione della pena in contesti esterni al carcere, nonché in ciò che attiene alla giustizia minorile. Questo capitolo offre un primo accompagnamento per coloro che sono interessati alla psicologia penitenziaria, concentrando l’attenzione sui compiti e sui metodi di lavoro applicati nei confronti di soggetti adulti nell’ambito dell’esecuzione della pena all’interno delle strutture detentive. Il capitolo esamina i molteplici compiti in cui è coinvolta la professionalità psicologica. Inizialmente, si concentra sull’attività trattamentale destinata ai soggetti reclusi e sull'importanza dell’attività di co-progettazione con tutti gli operatori coinvolti nel processo. Vengono quindi presentate in base alle progressive fasi del percorso di esecuzione, le attività svolte dagli psicologi. L’attenzione è quindi rivolta all’evoluzione delle modalità di accoglienza e sostegno fornito al detenuto per arginare il fenomeno del rischio autolesivo e suicidario nei contesti di detenzione, fenomeno che assume dimensioni notevolmente più rilevanti nell'ambito penitenziario rispetto alla popolazione generale. Successivamente, vengono presentati gli aspetti relativi al ruolo e alle attività svolte dallo psicologo cosiddetto esperto ex art. 80 O.P. (Ordimento Penitenziario), alle sue competenze e strumenti specifici. Il capitolo si conclude con riflessioni sul trattamento psicologico nel contesto penitenziario, fornendo elementi essenziali per una preliminare contestualizzazione della professione psicologica in situazioni di detenzione.
2024
Italiano
Psicologia Giuridica
9788834354025
Vita e Pensiero
Sorge, A., Bezzi, R., Saita, E., La psicologia applicata negli istituti penitenziari, in Mombelli Marin, M. M., Parise Miria, P. M. (ed.), Psicologia Giuridica, Vita e Pensiero, Milano 2024: 1- 18 [https://hdl.handle.net/10807/282318]
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