La monografia è dedicata al fenomeno delle c.d. truffe affettive e ai rapporti con talune offese alla persona di tipo maltrattante, che la nuova casistica delle online romance scam ha posto all’attenzione delle Istituzioni, degli operatori economici e dei gestori dei luoghi di incontro virtuale. La ricerca si propone di esaminare i seguenti argomenti, anche in prospettiva comparata. Nel capitolo primo: l’inquadramento del problema sul piano empirico-criminologico. Nel capitolo secondo: la corrispondenza al tipo delle vicende caratterizzate in via prevalente da artifizi e raggiri di natura ‘sentimentale’ e le peculiarità dell’accertamento processuale, con particolare riferimento alla causalità psichica e all’elemento soggettivo. Nel capitolo terzo: l’ampliamento dell’offesa alla dimensione affettiva/emotiva della vittima degli artifizi e raggiri, tenendo conto dei rapporti con le fattispecie orientate alla difesa della persona e della salute (anche) psichica dei soggetti vulnerabili. Nel capitolo quarto: il tema del paternalismo penale, cui segue una proposta di valorizzazione delle forme di manifestazione del reato, in risposta agli abusi, da accompagnarsi, come illustrato nella parte conclusiva, a interventi di prevenzione extrapenale.
Di Lello Finuoli, M., Prospettive e limiti di rilevanza penale della truffa affettiva, JOVENE, Napoli 2024:2024 257 [https://hdl.handle.net/10807/281577]
Prospettive e limiti di rilevanza penale della truffa affettiva
Di Lello Finuoli, Marina
2024
Abstract
La monografia è dedicata al fenomeno delle c.d. truffe affettive e ai rapporti con talune offese alla persona di tipo maltrattante, che la nuova casistica delle online romance scam ha posto all’attenzione delle Istituzioni, degli operatori economici e dei gestori dei luoghi di incontro virtuale. La ricerca si propone di esaminare i seguenti argomenti, anche in prospettiva comparata. Nel capitolo primo: l’inquadramento del problema sul piano empirico-criminologico. Nel capitolo secondo: la corrispondenza al tipo delle vicende caratterizzate in via prevalente da artifizi e raggiri di natura ‘sentimentale’ e le peculiarità dell’accertamento processuale, con particolare riferimento alla causalità psichica e all’elemento soggettivo. Nel capitolo terzo: l’ampliamento dell’offesa alla dimensione affettiva/emotiva della vittima degli artifizi e raggiri, tenendo conto dei rapporti con le fattispecie orientate alla difesa della persona e della salute (anche) psichica dei soggetti vulnerabili. Nel capitolo quarto: il tema del paternalismo penale, cui segue una proposta di valorizzazione delle forme di manifestazione del reato, in risposta agli abusi, da accompagnarsi, come illustrato nella parte conclusiva, a interventi di prevenzione extrapenale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.