È noto che le differenze sociali, di genere ed etniche influiscono sui percorsi scolastici. Ma che cosa si intende con tale affermazione? Nelle società contemporanee, ad esempio, i giovani con poche risorse socio-economiche, le donne, gli stranieri possono incontrare molti ostacoli nel loro iter formativo. Tuttavia, si può affermare anche il contrario: questi soggetti, talvolta, mostrano una marcia in più rispetto ai figli di famiglie con status elevato, ai maschi, agli autoctoni e ottengono spesso risultati scolastici eccellenti. Le differenze sono, quindi, risorse di natura ambivalente, aspetti che limitano le scelte e gli esiti formativi, ma anche capacità dei singoli di cogliere e utilizzare le chance offerte dal sistema di istruzione. Molteplici contraddizioni sono presenti anche nei meccanismi di funzionamento delle istituzioni formative: da un lato, esse agiscono offrendo agli allievi opportunità di conseguire i diversi titoli di studio in base a conoscenze, capacità e meriti acquisiti, dall altro operano attraverso processi di selezione e di valutazione che non sono affatto neutrali rispetto alle differenze sociali, economiche, culturali, di cui sono portatori gli studenti. Il rapporto tra differenze, disuguaglianze e sistema formativo è, pertanto, molto complesso: il capitolo, inserito nell'ambito di un manuale di Sociologia delle differenze e delle disuguaglianze rivolto a studenti universitari, approfondisce nodi problematici e possibili sviluppi di questo legame.
Santagati, M., Il sistema formativo, in Zanfrini, L. (ed.), Sociologia delle differenze e delle disuguaglianze, Zanichelli, Bologna 2011: 157- 178 [http://hdl.handle.net/10807/28098]
Il sistema formativo
Santagati, Mariagrazia
2011
Abstract
È noto che le differenze sociali, di genere ed etniche influiscono sui percorsi scolastici. Ma che cosa si intende con tale affermazione? Nelle società contemporanee, ad esempio, i giovani con poche risorse socio-economiche, le donne, gli stranieri possono incontrare molti ostacoli nel loro iter formativo. Tuttavia, si può affermare anche il contrario: questi soggetti, talvolta, mostrano una marcia in più rispetto ai figli di famiglie con status elevato, ai maschi, agli autoctoni e ottengono spesso risultati scolastici eccellenti. Le differenze sono, quindi, risorse di natura ambivalente, aspetti che limitano le scelte e gli esiti formativi, ma anche capacità dei singoli di cogliere e utilizzare le chance offerte dal sistema di istruzione. Molteplici contraddizioni sono presenti anche nei meccanismi di funzionamento delle istituzioni formative: da un lato, esse agiscono offrendo agli allievi opportunità di conseguire i diversi titoli di studio in base a conoscenze, capacità e meriti acquisiti, dall altro operano attraverso processi di selezione e di valutazione che non sono affatto neutrali rispetto alle differenze sociali, economiche, culturali, di cui sono portatori gli studenti. Il rapporto tra differenze, disuguaglianze e sistema formativo è, pertanto, molto complesso: il capitolo, inserito nell'ambito di un manuale di Sociologia delle differenze e delle disuguaglianze rivolto a studenti universitari, approfondisce nodi problematici e possibili sviluppi di questo legame.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.