La presente analisi, relativa alle questioni aperte nel rapporto tra scuola e territorio, prende in considerazione alcuni di quelli che possono essere considerati attori strategici nel processo di inclusione dei giovani stranieri (le famiglie, i mediatori interculturali, gli enti pubblici e privati coinvolti nel lavoro di rete), nonché alcune aree di intervento particolarmente complesse e delicate (i nodi dell accesso al sistema di istruzione e formazione, dell orientamento di fronte alle scelte e della transizione al lavoro), in cui si rivela necessaria una forte connessione e un approccio integrato tra le realtà educative e i soggetti che operano nei differenti contesti locali. Sulla base di questi temi, vengono messi in evidenza nodi problematici, potenzialità, buone pratiche, riflessioni significative e sfide per le politiche della Regione Lombardia, in particolare considerando le esperienze maturate e gli esempi raccolti nella Banca Dati dei progetti di educazione interculturale e nelle molteplici indagini sociologiche promosse dall Osservatorio Regionale per l integrazione e la multietnicità (ORIM).
Santagati, M., Inserimento e integrazione dei minori stranieri nel rapporto tra scuola e territorio: le questioni aperte, in Cesareo, V. (ed.), Dieci anni di immigrazione in Lombardia, Fondazione ISMU, Milano 2010: 210- 226 [http://hdl.handle.net/10807/28096]
Inserimento e integrazione dei minori stranieri nel rapporto tra scuola e territorio: le questioni aperte
Santagati, Mariagrazia
2010
Abstract
La presente analisi, relativa alle questioni aperte nel rapporto tra scuola e territorio, prende in considerazione alcuni di quelli che possono essere considerati attori strategici nel processo di inclusione dei giovani stranieri (le famiglie, i mediatori interculturali, gli enti pubblici e privati coinvolti nel lavoro di rete), nonché alcune aree di intervento particolarmente complesse e delicate (i nodi dell accesso al sistema di istruzione e formazione, dell orientamento di fronte alle scelte e della transizione al lavoro), in cui si rivela necessaria una forte connessione e un approccio integrato tra le realtà educative e i soggetti che operano nei differenti contesti locali. Sulla base di questi temi, vengono messi in evidenza nodi problematici, potenzialità, buone pratiche, riflessioni significative e sfide per le politiche della Regione Lombardia, in particolare considerando le esperienze maturate e gli esempi raccolti nella Banca Dati dei progetti di educazione interculturale e nelle molteplici indagini sociologiche promosse dall Osservatorio Regionale per l integrazione e la multietnicità (ORIM).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.