Il saggio considera l’ampia decorazione duecentesca dell’abside della navata destra della cattedrale di Piacenza, ridipinta nel 1900 da Luigi Morgari nel corso dei restauri del complesso architettonico, sulla base dell'inedita documentazione d'archivio e della possibilità d'individuare alcune tracce della pittura originaria, confrontate con il contesto emiliano del secolo XIII. Inoltre vengono presentati, per quanto possibile, i danneggiatissimi lacerti di affreschi della volta dell’attuale locale d’ingresso alla sacrestia, risalenti al secolo precedente.
Rossi, M., Tracce pittoriche medievali nella cattedrale di Piacenza: sopravvivenze e ridipinture, in Quintavalle, A. (ed.), La cattedrale di Piacenza e la civiltà medievale, Edizioni Il Duomo, Piacenza 2024: 345- 354 e tavv. LXXV-XCII [https://hdl.handle.net/10807/280938]
Tracce pittoriche medievali nella cattedrale di Piacenza: sopravvivenze e ridipinture
Rossi, Marco
2024
Abstract
Il saggio considera l’ampia decorazione duecentesca dell’abside della navata destra della cattedrale di Piacenza, ridipinta nel 1900 da Luigi Morgari nel corso dei restauri del complesso architettonico, sulla base dell'inedita documentazione d'archivio e della possibilità d'individuare alcune tracce della pittura originaria, confrontate con il contesto emiliano del secolo XIII. Inoltre vengono presentati, per quanto possibile, i danneggiatissimi lacerti di affreschi della volta dell’attuale locale d’ingresso alla sacrestia, risalenti al secolo precedente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.