La politica estera e di sicurezza comune mantiene una propria specificità dopo la riforma delle Comunità europee e dell’Unione attuata dal Trattato di Lisbona. Le garanzie riguardanti i limiti alla circolazione delle persone e dei beni nello «spazio di libertà, sicurezza e giustizia» sono oggetto di valutazione nel lavoro.
Rinoldi, D. G., Il pilastro resistente. Contrasto al terrorismo e competenze dell'Unione europea in materia di «politica estera e di sicurezza comune»: "liste nere" e spazio di libertà, sicurezza e giustizia, in Grasso, G., Picotti, L., Sicurella, R. (ed.), L'evoluzione del diritto penale nei settori d'interesse europeo alla luce del Trattato di Lisbona, Giuffrè Editore, Milano 2011: 219- 231 [http://hdl.handle.net/10807/27615]
Il pilastro resistente. Contrasto al terrorismo e competenze dell'Unione europea in materia di «politica estera e di sicurezza comune»: "liste nere" e spazio di libertà, sicurezza e giustizia
Rinoldi, Dino Guido
2011
Abstract
La politica estera e di sicurezza comune mantiene una propria specificità dopo la riforma delle Comunità europee e dell’Unione attuata dal Trattato di Lisbona. Le garanzie riguardanti i limiti alla circolazione delle persone e dei beni nello «spazio di libertà, sicurezza e giustizia» sono oggetto di valutazione nel lavoro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.