Il breve contributo esamina il funzionamento del principio di coerenza nell’ordinamento dell’Unione europea nelle sue diverse prospettive: si tratta di un principio che, obbligando l’Unione ad assicurare che ogni norma ed azione si inserisca in un quadro appunto coerente, guida in particolare l’azione esterna dell’Organizzazione affinché essa risponda agli stessi criteri e principi impiegati per le politiche interne. Tale principio impone inoltre alle istituzioni europee il rispetto di alcuni standard normativi (quali per esempio la tutela dei diritti della persona) in ognuna delle azioni dell’Unione, in quanto trasversali a ciascuna di esse.
Rinoldi, D. G., Principio di coerenza. Commento, in Damato, A., De Pasquale, P., Parisi, N. (ed.), Argomenti di diritto penale europeo, Giappichelli Editore, Torino 2011: 37- 38 [http://hdl.handle.net/10807/27611]
Principio di coerenza. Commento
Rinoldi, Dino Guido
2011
Abstract
Il breve contributo esamina il funzionamento del principio di coerenza nell’ordinamento dell’Unione europea nelle sue diverse prospettive: si tratta di un principio che, obbligando l’Unione ad assicurare che ogni norma ed azione si inserisca in un quadro appunto coerente, guida in particolare l’azione esterna dell’Organizzazione affinché essa risponda agli stessi criteri e principi impiegati per le politiche interne. Tale principio impone inoltre alle istituzioni europee il rispetto di alcuni standard normativi (quali per esempio la tutela dei diritti della persona) in ognuna delle azioni dell’Unione, in quanto trasversali a ciascuna di esse.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.