Presso l'officina veneziana del grande tipografo Nicolas Jenson usciva nel 1475 una traduzione italiana della maggiore raccolta agiografica del Basso Medioevo, la Legenda aurea del domenicano Jacopo da Varazze. Organizzata secondo il calendario dell'anno liturgico, l'opera era andata soggetta a integrazioni e aggiunte, per cui non ci si stupirà se la traduzione comprende numerosi testi spuri. A firmare la versione il camaldolese Nicolò Malerbi, che nel 1471 aveva già pubblicato l'intera Bibbia in volgare. Nella sua breve ma pregnante epistola al lettore, il monaco illustra alcune importanti indicazioni sulla lettura dei laici.
Barbieri, E. R., Le "Leggende de tutti li sancti & le sancte" (1475): le ragioni del traduttore Nicolò Malerbi monaco camaldolese, in Sodi, M., Ascheri, M. (ed.), "Ex libris... ne pereant". Cultura libraria e archivistica tra Umanesimo e Rinascimento. Miscellanea di studi offerti a Paolo Tiezzi Mazzoni della Stella Maestri in occasione del suo 70° genetliaco, Olschki, Firenze 2023: <<STUDI SULLE ABBAZIE STORICHE E ORDINI RELIGIOSI DELLA TOSCANA>>, 10 23- 28 [https://hdl.handle.net/10807/275495]
Le "Leggende de tutti li sancti & le sancte" (1475): le ragioni del traduttore Nicolò Malerbi monaco camaldolese
Barbieri, Edoardo Roberto
2023
Abstract
Presso l'officina veneziana del grande tipografo Nicolas Jenson usciva nel 1475 una traduzione italiana della maggiore raccolta agiografica del Basso Medioevo, la Legenda aurea del domenicano Jacopo da Varazze. Organizzata secondo il calendario dell'anno liturgico, l'opera era andata soggetta a integrazioni e aggiunte, per cui non ci si stupirà se la traduzione comprende numerosi testi spuri. A firmare la versione il camaldolese Nicolò Malerbi, che nel 1471 aveva già pubblicato l'intera Bibbia in volgare. Nella sua breve ma pregnante epistola al lettore, il monaco illustra alcune importanti indicazioni sulla lettura dei laici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.