Grazie all’enorme quantità di materiale conservato nel Convento di San Salvatore a Gerusalemme, si è potuto ricostruire il primo secolo di attività della Franciscan Printing Press, offrendo anche un inedito sguardo dall’interno di un’officina tipografica tra diciannovesimo e ventesimo secolo. Da oltre ottocento anni, i francescani della Custodia di Terra Santa si occupano di preservare i luoghi santi del cristianesimo in Palestina e di farli conoscere ai pellegrini di tutto il mondo, facendosi carico anche delle migliaia di vite dei fedeli del Medio Oriente. Proprio per assolvere a queste funzioni, nel 1847 nasceva la Franciscan Printing Press, la tipografia dei frati gerosolimitani. In una Gerusalemme sotto il ferreo controllo ottomano, i francescani furono i primi a stampare in arabo in tutta la Palestina. Da allora, la Franciscan Printing Press è sopravvissuta saldamente a molte difficoltà, resistendo a diversi sconvolgimenti politici, a un’epidemia di peste e a due guerre mondiali, fino alle innovazioni tecniche dell’industria editoriale. Ed è operativa ancora oggi. Grazie all’enorme quantità di materiale tuttora conservato nel Convento di San Salvatore a Gerusalemme – là dove tutto è iniziato – si è potuto ricostruire il primo secolo di attività di questa casa editrice, offrendo anche un inedito sguardo dall’interno di un’officina tipografica tra diciannovesimo e ventesimo secolo. Il volume è corredato da un interessante apparato iconografico e documentario, frutto di una lunga ricerca negli archivi della Custodia di Terra Santa.
Leonetti, A., Stampato a Gerusalemme. Storia della tipografia francescana di Terra Santa tra Otto e Novecento, Edizioni Terra Santa, Milano 2023:2023 352 [https://hdl.handle.net/10807/274521]
Stampato a Gerusalemme. Storia della tipografia francescana di Terra Santa tra Otto e Novecento
Leonetti, Arianna
2023
Abstract
Grazie all’enorme quantità di materiale conservato nel Convento di San Salvatore a Gerusalemme, si è potuto ricostruire il primo secolo di attività della Franciscan Printing Press, offrendo anche un inedito sguardo dall’interno di un’officina tipografica tra diciannovesimo e ventesimo secolo. Da oltre ottocento anni, i francescani della Custodia di Terra Santa si occupano di preservare i luoghi santi del cristianesimo in Palestina e di farli conoscere ai pellegrini di tutto il mondo, facendosi carico anche delle migliaia di vite dei fedeli del Medio Oriente. Proprio per assolvere a queste funzioni, nel 1847 nasceva la Franciscan Printing Press, la tipografia dei frati gerosolimitani. In una Gerusalemme sotto il ferreo controllo ottomano, i francescani furono i primi a stampare in arabo in tutta la Palestina. Da allora, la Franciscan Printing Press è sopravvissuta saldamente a molte difficoltà, resistendo a diversi sconvolgimenti politici, a un’epidemia di peste e a due guerre mondiali, fino alle innovazioni tecniche dell’industria editoriale. Ed è operativa ancora oggi. Grazie all’enorme quantità di materiale tuttora conservato nel Convento di San Salvatore a Gerusalemme – là dove tutto è iniziato – si è potuto ricostruire il primo secolo di attività di questa casa editrice, offrendo anche un inedito sguardo dall’interno di un’officina tipografica tra diciannovesimo e ventesimo secolo. Il volume è corredato da un interessante apparato iconografico e documentario, frutto di una lunga ricerca negli archivi della Custodia di Terra Santa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.