In un mondo del lavoro radicalmente mutato rispetto al recente passato, il tema della formazione alle professioni assume un ruolo centrale nell’attuale dibattito socioeconomico e istituzionale. L’acquisizione di competenze riguarda sia i giovani che si affacciano al mondo del lavoro, sia i professionisti già inseriti per i quali il processo di upskilling, vale a dire l’implementazione delle competenze dei singoli dipendenti nel loro medesimo ruolo, assume rilevanza per mantenere elevati livelli di occupabilità e di competitività. Di fronte alle sfide di un mondo connotato da cambiamenti che si susseguono con una un’accelerazione senza precedenti, è altresì importante dare valore anche al cosiddetto reskilling, cioè la riqualificazione del personale per innovare profili lavorativi divenuti obsoleti o acquisire competenze in nuove aree professionali. In questa cornice contestuale, la riflessione pedagogica è sollecitata a supportare i professionisti affinché imparino a conoscersi e ad avere contezza dei propri punti di forza e di debolezza, anche in modo da individuare le aree di miglioramento ed investire in quella direzione, nella consapevolezza che competenze trasversali, orientative e per la sostenibilità si possono potenziare in maniera continuativa.
Mazzoli, S., Formazione alla sostenibilità nelle organizzazioni, in Boerchi, B. D. (ed.), Orientamento e consulenza di carriera per la soddisfazione lavorativa, Studium Edizioni, Roma 2024: 227- 231 [https://hdl.handle.net/10807/274263]
Formazione alla sostenibilità nelle organizzazioni
Mazzoli, Serena
2024
Abstract
In un mondo del lavoro radicalmente mutato rispetto al recente passato, il tema della formazione alle professioni assume un ruolo centrale nell’attuale dibattito socioeconomico e istituzionale. L’acquisizione di competenze riguarda sia i giovani che si affacciano al mondo del lavoro, sia i professionisti già inseriti per i quali il processo di upskilling, vale a dire l’implementazione delle competenze dei singoli dipendenti nel loro medesimo ruolo, assume rilevanza per mantenere elevati livelli di occupabilità e di competitività. Di fronte alle sfide di un mondo connotato da cambiamenti che si susseguono con una un’accelerazione senza precedenti, è altresì importante dare valore anche al cosiddetto reskilling, cioè la riqualificazione del personale per innovare profili lavorativi divenuti obsoleti o acquisire competenze in nuove aree professionali. In questa cornice contestuale, la riflessione pedagogica è sollecitata a supportare i professionisti affinché imparino a conoscersi e ad avere contezza dei propri punti di forza e di debolezza, anche in modo da individuare le aree di miglioramento ed investire in quella direzione, nella consapevolezza che competenze trasversali, orientative e per la sostenibilità si possono potenziare in maniera continuativa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.