• La sparizione di quasi tutto il materiale manoscritto siciliano del primo medioevo, per lo più in greco o in arabo visto il distacco dalla chiesa occidentale dall’epoca di Gregorio Magno e la conquista saracena, le rare sopravvivenze anteriori alla conquista normanna in una condizione di trilinguismo (greco, arabo, latino) provengono per lo più da palinsesti recuperabili da quanto è sopravvissuto alla dispersione dei monasteri del Messinese.
Gavinelli, S., Circolazione libraria tra la Sicilia e gli imperi, in Gabriele Archetti, G. A. G., Piazza E, P. E. (ed.), La Sicilia nei secoli VI-X. Dinamiche di poteri e culture tra Oriente e Occidente In onore di Carmelina Urso, Atti del convegno internazionale di studio (Catania, 14-16 novembre 2019), Fondazione CISAM, Spoleto 2023: <<CENTRO STUDI LONGOBARDI. RICERCHE>>, 5 613- 621 [https://hdl.handle.net/10807/273774]
Circolazione libraria tra la Sicilia e gli imperi
Gavinelli, Simona
2023
Abstract
• La sparizione di quasi tutto il materiale manoscritto siciliano del primo medioevo, per lo più in greco o in arabo visto il distacco dalla chiesa occidentale dall’epoca di Gregorio Magno e la conquista saracena, le rare sopravvivenze anteriori alla conquista normanna in una condizione di trilinguismo (greco, arabo, latino) provengono per lo più da palinsesti recuperabili da quanto è sopravvissuto alla dispersione dei monasteri del Messinese.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.