Il cacao, fulcro dell’Africa Occidentale Francofona (AOF), rende la Costa d’Avorio il principale produttore mondiale di fave di cacao, fondamentali per la produzione del cioccolato. Nonostante costituisca la risorsa economica principale del paese, contribuendo dal 10% al 15% del PIL ivoriano, il cacao continua a beneficiare esclusivamente le multinazionali occidentali che lo lavorano e lo commercializzano. La deforestazione, la povertà dei produttori, le piantagioni clandestine, lo sfruttamento minorile, le disparità di genere, la corruzione, la scomparsa della biodiversità e il degrado ambientale rappresentano le principali distorsioni legate alle piantagioni di cacao dell’Africa occidentale.
Nicolini, B., Il Cacao d’Oro: Ghana e Costa d’Avorio, i giganti del cioccolato.La visita del Presidente della Repubblica , 2024, URL: https://twitter.com/HuffPostItalia/status/1775456860843417800 [https://hdl.handle.net/10807/272081]
Il Cacao d’Oro: Ghana e Costa d’Avorio, i giganti del cioccolato. La visita del Presidente della Repubblica
Nicolini, BeatricePrimo
Writing – Original Draft Preparation
2024
Abstract
Il cacao, fulcro dell’Africa Occidentale Francofona (AOF), rende la Costa d’Avorio il principale produttore mondiale di fave di cacao, fondamentali per la produzione del cioccolato. Nonostante costituisca la risorsa economica principale del paese, contribuendo dal 10% al 15% del PIL ivoriano, il cacao continua a beneficiare esclusivamente le multinazionali occidentali che lo lavorano e lo commercializzano. La deforestazione, la povertà dei produttori, le piantagioni clandestine, lo sfruttamento minorile, le disparità di genere, la corruzione, la scomparsa della biodiversità e il degrado ambientale rappresentano le principali distorsioni legate alle piantagioni di cacao dell’Africa occidentale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.