La musica è generalmente riconosciuta come capace di influenzare lo stato emotivo delle persone. Per tale ragione es-sa è spesso usata, più o meno consapevolmente, come mezzo per mante-nere, diminuire o incrementare l’intensità e la piacevolezza delle proprie emozioni. Tale processo di modulazione dello stato emotivo, come verrà più ampiamente illustrato nel corso del presente capi-tolo, prende il nome di regolazione emotiva e si caratterizza come una componente rilevante per la salute psicologica. Quanto più le persone, a qualsiasi età e in qualsiasi contesto, sono in grado di regolare adeguatamente le proprie emozioni, tanto più esse potranno godere di ele-vati livelli di benessere. Da qui nasce il presente contributo, con l’intento di fornire ai professionisti una guida pratica di supporto “musicale” alla promozione e il potenziamento di buone capacità di regolazione emotiva in diversi target di utenza. In particolare, verrà illustrato come la musica si caratterizzi quale strumento vantaggioso ed efficace per questo scopo. A tal riguardo, prima di procedere è bene premettere che il frame di riferi-mento non è di natura clinica e l’intento non è quello di esporre metodi e tecniche di musicoterapia. Al contrario, l’ottica è quella dell’empowerment di risorse regolatorie latenti attraverso la musica, mo-strando come essa si qualifichi come un valido mezzo per facilitare l’assimilazione di risposte di regolazione emotiva funzionali, da impiegare in maniera quotidiana, consapevole e automatica.
Telazzi, I., Colombo, B., La musica per il potenziamento della regolazione emotiva nel ciclo di vita., in Antonietti, A., Valenti, C. (ed.), Skill training: interventi psicologici per allenare la mente., Franco Angeli, Milano 2022: 183- 207 [https://hdl.handle.net/10807/271795]
La musica per il potenziamento della regolazione emotiva nel ciclo di vita.
Telazzi, Ilaria;Colombo, Barbara
2022
Abstract
La musica è generalmente riconosciuta come capace di influenzare lo stato emotivo delle persone. Per tale ragione es-sa è spesso usata, più o meno consapevolmente, come mezzo per mante-nere, diminuire o incrementare l’intensità e la piacevolezza delle proprie emozioni. Tale processo di modulazione dello stato emotivo, come verrà più ampiamente illustrato nel corso del presente capi-tolo, prende il nome di regolazione emotiva e si caratterizza come una componente rilevante per la salute psicologica. Quanto più le persone, a qualsiasi età e in qualsiasi contesto, sono in grado di regolare adeguatamente le proprie emozioni, tanto più esse potranno godere di ele-vati livelli di benessere. Da qui nasce il presente contributo, con l’intento di fornire ai professionisti una guida pratica di supporto “musicale” alla promozione e il potenziamento di buone capacità di regolazione emotiva in diversi target di utenza. In particolare, verrà illustrato come la musica si caratterizzi quale strumento vantaggioso ed efficace per questo scopo. A tal riguardo, prima di procedere è bene premettere che il frame di riferi-mento non è di natura clinica e l’intento non è quello di esporre metodi e tecniche di musicoterapia. Al contrario, l’ottica è quella dell’empowerment di risorse regolatorie latenti attraverso la musica, mo-strando come essa si qualifichi come un valido mezzo per facilitare l’assimilazione di risposte di regolazione emotiva funzionali, da impiegare in maniera quotidiana, consapevole e automatica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.