Il Cannocchiale aristotelico di Emanuele Tesauro è un capolavoro riconosciuto del Seicento europeo, non solo italiano: a quasi 370 anni dalla sua pubblicazione, gli viene dedicato per la prima volta un saggio complessivo che ne indaga nel dettaglio gli aspetti storici, filologici e letterari. L’opera si dimostra unica nel suo genere per la capacità di conciliare un patrimonio culturale immenso di fonti, idee, spunti con un sistema di pensiero rigoroso e sistematico. Il saggio ne affronta la complessità e la ricchezza, fornendo strumenti utili al lettore per orientarsi e per interpretare correttamente il testo. Intende inoltre valorizzare il lavoro attento dell’autore mirato a renderlo un «libro aperto», quasi interattivo, non un semplice manuale.
Cutri', M., Leggere il «libro aperto». Saggio sul Cannocchiale aristotelico, Edizioni ETS srl, Pisa 2024:<<RES LITTERARIA>>, 240 [https://hdl.handle.net/10807/271281]
Leggere il «libro aperto». Saggio sul Cannocchiale aristotelico
Cutri', Maicol
2024
Abstract
Il Cannocchiale aristotelico di Emanuele Tesauro è un capolavoro riconosciuto del Seicento europeo, non solo italiano: a quasi 370 anni dalla sua pubblicazione, gli viene dedicato per la prima volta un saggio complessivo che ne indaga nel dettaglio gli aspetti storici, filologici e letterari. L’opera si dimostra unica nel suo genere per la capacità di conciliare un patrimonio culturale immenso di fonti, idee, spunti con un sistema di pensiero rigoroso e sistematico. Il saggio ne affronta la complessità e la ricchezza, fornendo strumenti utili al lettore per orientarsi e per interpretare correttamente il testo. Intende inoltre valorizzare il lavoro attento dell’autore mirato a renderlo un «libro aperto», quasi interattivo, non un semplice manuale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.