A vent’anni dall’invasione statunitense dell’Iraq, il rapporto tra politica e identità etnico-religiosa continua a destare preoccupazione. Dopo i lunghi anni di guerre e violenze sotto la dittatura di Saddam Hussein, l’abbattimento del regime baathista non si è, infatti, rivelato sufficiente a creare un sistema pluralista fondato sulla convivenza pacifica tra le diverse anime che compongono il ricco quadro etnico-religioso del Paese. Di fatto, la fine della stagione autoritaria ha piuttosto dato avvio a una nuova fase di intensa mobilitazione identitaria e polarizzazione comunitaria.
Maggiolini, P. M. L. C., La diversità etnico-religiosa nella costruzione dell'Iraq pre-2003, in Andrea Pleban, A. P. (ed.), Dinamiche geopolitiche contemporanee. Ce.St.In.Geo. geopolitical outlook 2023, EDUCatt, Milano 2023: 31- 45 [https://hdl.handle.net/10807/270989]
La diversità etnico-religiosa nella costruzione dell'Iraq pre-2003
Maggiolini, Paolo Maria Leo Cesare
2023
Abstract
A vent’anni dall’invasione statunitense dell’Iraq, il rapporto tra politica e identità etnico-religiosa continua a destare preoccupazione. Dopo i lunghi anni di guerre e violenze sotto la dittatura di Saddam Hussein, l’abbattimento del regime baathista non si è, infatti, rivelato sufficiente a creare un sistema pluralista fondato sulla convivenza pacifica tra le diverse anime che compongono il ricco quadro etnico-religioso del Paese. Di fatto, la fine della stagione autoritaria ha piuttosto dato avvio a una nuova fase di intensa mobilitazione identitaria e polarizzazione comunitaria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.