Gli uomini sono esseri sociali. E in effetti passiamo gran parte della nostra vita ad interagire con altre persone (gli Altri). Viviamo con loro o ci lavoriamo insieme. Con altre ci limitiamo ad uno scambio di sguardi camminando per strada mentre qualcuna arriviamo anche ad amarla. Eppure, all’interno di questa grande varietà di incontri e comportamenti possiamo distinguere gli Altri in grandi categorie riassunte dai pronomi plurali: la prima persona (Noi), la seconda (Voi) e la terza persona (Loro). Dove sta la differenza? Cercare sul vocabolario ci aiuta, ma non molto. La Treccani, alla voce “Noi” scrive “È il pronome di prima persona plurale, usato cioè dalla persona che parla, quando si riferisce a sé stessa e, insieme, ad altre persone”, per “Voi” spiega che “È il pronome di seconda persona plurale, usato cioè dalla persona che parla quando si riferisce ad altre persone realmente o idealmente presenti”, mentre “Loro” è un “Pronome di terza persona plurale, maschile e femminile, riferito generalmente a persone, talvolta anche ad animali e cose inanimate”. Semplificando possiamo dire che nel Noi, c’è sia l’Io che l’Altro, mentre nel Voi e nel Loro, ci sono gli Altri separati dall’Io. Ma cerchiamo di capire meglio. "Noi" rappresenta il gruppo con cui l’Io si identifica direttamente e di solito include tutte le persone che consideriamo parte di noi stessi, che condividono le nostre esperienze, valori, interessi e obiettivi. Il sentirsi "Noi" genera un senso di vicinanza, connessione e solidarietà, in cui ci sentiamo compresi, accettati e supportati. Infatti, come la psicologia ha sempre sottolineato, sentirsi parte di un "Noi" ha un impatto significativo sulla formazione dell'identità individuale e sull'autostima. “Voi" include invece le persone vicine all’Io ma con non c’è una connessione personale diretta o intima: familiari, colleghi di lavoro, conoscenti. Proprio per questo il "Voi" genera una certa distanza emotiva e cognitiva, poiché la relazione è più formale o meno intima rispetto al "Noi". "Loro" include invece tutte le persone che sono ulteriormente distanti o separati dal "Noi" e dal "Voi". Solitamente si riferisce a persone che sono percepite come completamente estranee, appartenenti a un gruppo sociale differente o con cui non abbiamo interazioni dirette o significative. La prospettiva del "Loro" può creare un senso di distanza, differenza e separazione. Può comportare l'uso di stereotipi, pregiudizi o generalizzazioni negative verso il gruppo considerato come "Loro". Tuttavia, queste definizioni non ci spiegano dove nasce la differenza Noi, Voi e un Loro? Come cambia il nostro comportamento con gli Altri quando siamo Noi o quando sono Loro? Infine, come essere Noi o Loro viene influenzato dalla tecnologia? Quest’ultima domanda è direttamente collegata agli obiettivi di questo volume sul Metaverso. In altre parole, come il Metaverso influenzerà il nostro essere Noi e il percepire Loro? In questo capitolo cercheremo di rispondere a queste domande utilizzando i recenti risultati delle ricerche delle neuroscienze sociali e cognitive relative alle reti sociali, all'intenzionalità collettiva e al rapporto tra individuo e tecnologia.

Riva, G., Noi o Loro: Neuroscienze della Socialità ai Tempi del Metaverso, in Pasquale Stanzion, P. S. (ed.), Il Metaverso: Diritti, Libertà e Antropologia, Edizioni Scientifiche Italiane - Napoli, Napoli 2023: 127- 153 [https://hdl.handle.net/10807/270661]

Noi o Loro: Neuroscienze della Socialità ai Tempi del Metaverso

Riva, Giuseppe
2023

Abstract

Gli uomini sono esseri sociali. E in effetti passiamo gran parte della nostra vita ad interagire con altre persone (gli Altri). Viviamo con loro o ci lavoriamo insieme. Con altre ci limitiamo ad uno scambio di sguardi camminando per strada mentre qualcuna arriviamo anche ad amarla. Eppure, all’interno di questa grande varietà di incontri e comportamenti possiamo distinguere gli Altri in grandi categorie riassunte dai pronomi plurali: la prima persona (Noi), la seconda (Voi) e la terza persona (Loro). Dove sta la differenza? Cercare sul vocabolario ci aiuta, ma non molto. La Treccani, alla voce “Noi” scrive “È il pronome di prima persona plurale, usato cioè dalla persona che parla, quando si riferisce a sé stessa e, insieme, ad altre persone”, per “Voi” spiega che “È il pronome di seconda persona plurale, usato cioè dalla persona che parla quando si riferisce ad altre persone realmente o idealmente presenti”, mentre “Loro” è un “Pronome di terza persona plurale, maschile e femminile, riferito generalmente a persone, talvolta anche ad animali e cose inanimate”. Semplificando possiamo dire che nel Noi, c’è sia l’Io che l’Altro, mentre nel Voi e nel Loro, ci sono gli Altri separati dall’Io. Ma cerchiamo di capire meglio. "Noi" rappresenta il gruppo con cui l’Io si identifica direttamente e di solito include tutte le persone che consideriamo parte di noi stessi, che condividono le nostre esperienze, valori, interessi e obiettivi. Il sentirsi "Noi" genera un senso di vicinanza, connessione e solidarietà, in cui ci sentiamo compresi, accettati e supportati. Infatti, come la psicologia ha sempre sottolineato, sentirsi parte di un "Noi" ha un impatto significativo sulla formazione dell'identità individuale e sull'autostima. “Voi" include invece le persone vicine all’Io ma con non c’è una connessione personale diretta o intima: familiari, colleghi di lavoro, conoscenti. Proprio per questo il "Voi" genera una certa distanza emotiva e cognitiva, poiché la relazione è più formale o meno intima rispetto al "Noi". "Loro" include invece tutte le persone che sono ulteriormente distanti o separati dal "Noi" e dal "Voi". Solitamente si riferisce a persone che sono percepite come completamente estranee, appartenenti a un gruppo sociale differente o con cui non abbiamo interazioni dirette o significative. La prospettiva del "Loro" può creare un senso di distanza, differenza e separazione. Può comportare l'uso di stereotipi, pregiudizi o generalizzazioni negative verso il gruppo considerato come "Loro". Tuttavia, queste definizioni non ci spiegano dove nasce la differenza Noi, Voi e un Loro? Come cambia il nostro comportamento con gli Altri quando siamo Noi o quando sono Loro? Infine, come essere Noi o Loro viene influenzato dalla tecnologia? Quest’ultima domanda è direttamente collegata agli obiettivi di questo volume sul Metaverso. In altre parole, come il Metaverso influenzerà il nostro essere Noi e il percepire Loro? In questo capitolo cercheremo di rispondere a queste domande utilizzando i recenti risultati delle ricerche delle neuroscienze sociali e cognitive relative alle reti sociali, all'intenzionalità collettiva e al rapporto tra individuo e tecnologia.
2023
Italiano
Il Metaverso: Diritti, Libertà e Antropologia
978-88-495-5430-4
Edizioni Scientifiche Italiane - Napoli
Riva, G., Noi o Loro: Neuroscienze della Socialità ai Tempi del Metaverso, in Pasquale Stanzion, P. S. (ed.), Il Metaverso: Diritti, Libertà e Antropologia, Edizioni Scientifiche Italiane - Napoli, Napoli 2023: 127- 153 [https://hdl.handle.net/10807/270661]
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