Facendo seguito alle novità introdotte dal d.lgs. n. 156 del 2015, nel contributo ci si sofferma sulla particolare eventualità in cui si configuri una "sovrapposizione" tra il giudizio di ottemperanza instaurato dal contribuente per ottenere concreta attuazione degli obblighi derivanti da una sentenza – non definitiva – favorevole, e il procedimento, avviato su istanza del Fisco, volto ad ottenere la sospensione cautelare della medesima pronuncia.
Fassò, F., Il rapporto tra il giudizio di ottemperanza e la tutela cautelare “pro fisco”: profili di criticità e spunti ricostruttivi, in Glendi, C. (ed.), La riforma della giustizia tributaria, Wolters Kluwer CEDAM, Milano 2021: 241- 257 [https://hdl.handle.net/10807/263939]
Il rapporto tra il giudizio di ottemperanza e la tutela cautelare “pro fisco”: profili di criticità e spunti ricostruttivi
Fassò, Francesca
2021
Abstract
Facendo seguito alle novità introdotte dal d.lgs. n. 156 del 2015, nel contributo ci si sofferma sulla particolare eventualità in cui si configuri una "sovrapposizione" tra il giudizio di ottemperanza instaurato dal contribuente per ottenere concreta attuazione degli obblighi derivanti da una sentenza – non definitiva – favorevole, e il procedimento, avviato su istanza del Fisco, volto ad ottenere la sospensione cautelare della medesima pronuncia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.