Nell’attuale congiuntura di transizione ecologica, la principale sfida legata alla sostenibilità permane centrata sulla formazione delle persone. Chiama in causa istituzioni, reti dell'istruzione, mondi del lavoro, comunità scientifiche al fine di articolare rapporti e prospettive integrate di conoscenza e innovazione verso futuri possibili, nel segno dell'equità. Le riflessioni proposte si sviluppano intorno alla vivacità del dibattito pedagogico in corso sulla formazione permanente, rintracciando nell’apprendimento trasformativo un motore per l’educazione alla sostenibilità. La nozione emblematica che attraversa il volume è costituita dalla complessità delle competenze per la sostenibilità, la cui rilevanza è percepibile nelle dimensioni personali, intersoggettive e concretamente situate degli apprendimenti utili al fine di promuovere l’esercizio di un pensiero capace di cogliere la profondità e l’inscindibilità delle relazioni che ci legano l’uno all’altro. Il volume accredita l’ipotesi della sostenibilità come un bene pubblico a cui tutti sono invitati a contribuire, anche con riferimento alle realtà imprenditoriali. Senza celare ambiguità e difficoltà nei processi di conversione “verde” dei settori tradizionali, la disamina compiuta pone l’enfasi sulle organizzazioni quali luoghi per concretizzare la transizione ecologica nelle dimensioni economica, ambientale, sociale e formativa, ripensando i profili professionali, con ricadute sulle sustainability competences ad essi associate. Formare alla sostenibilità per affrontare il presente e alfabetizzare al futuro, tra scuola e lavoro, greening delle professioni e nuove competenze.

Mazzoli, S., Discorso pedagogico e metodologie formative per la sostenibilità. Questioni aperte, Pensa MultiMedia, Lecce 2023: 104 [https://hdl.handle.net/10807/261398]

Discorso pedagogico e metodologie formative per la sostenibilità. Questioni aperte

Mazzoli, Serena
2023

Abstract

Nell’attuale congiuntura di transizione ecologica, la principale sfida legata alla sostenibilità permane centrata sulla formazione delle persone. Chiama in causa istituzioni, reti dell'istruzione, mondi del lavoro, comunità scientifiche al fine di articolare rapporti e prospettive integrate di conoscenza e innovazione verso futuri possibili, nel segno dell'equità. Le riflessioni proposte si sviluppano intorno alla vivacità del dibattito pedagogico in corso sulla formazione permanente, rintracciando nell’apprendimento trasformativo un motore per l’educazione alla sostenibilità. La nozione emblematica che attraversa il volume è costituita dalla complessità delle competenze per la sostenibilità, la cui rilevanza è percepibile nelle dimensioni personali, intersoggettive e concretamente situate degli apprendimenti utili al fine di promuovere l’esercizio di un pensiero capace di cogliere la profondità e l’inscindibilità delle relazioni che ci legano l’uno all’altro. Il volume accredita l’ipotesi della sostenibilità come un bene pubblico a cui tutti sono invitati a contribuire, anche con riferimento alle realtà imprenditoriali. Senza celare ambiguità e difficoltà nei processi di conversione “verde” dei settori tradizionali, la disamina compiuta pone l’enfasi sulle organizzazioni quali luoghi per concretizzare la transizione ecologica nelle dimensioni economica, ambientale, sociale e formativa, ripensando i profili professionali, con ricadute sulle sustainability competences ad essi associate. Formare alla sostenibilità per affrontare il presente e alfabetizzare al futuro, tra scuola e lavoro, greening delle professioni e nuove competenze.
2023
Italiano
Monografia o trattato scientifico
Pensa MultiMedia
Mazzoli, S., Discorso pedagogico e metodologie formative per la sostenibilità. Questioni aperte, Pensa MultiMedia, Lecce 2023: 104 [https://hdl.handle.net/10807/261398]
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10807/261398
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact