Il contributo della pedagogia al “prendersi cura” non è ravvisabile solo all’interno di processi riflessivi, ma anche attraverso le pratiche formative coniugando saperi e prassi. In un orizzonte sociale che tende a separare e allontanare la malattia dal quotidiano, si diffondono modelli formativi che prediligono la trasmissione di saperi tecnico-operativi, necessari ma non sufficienti per educare alle figure traguardo della cura. La domanda che viene rivolta alla formazione è quindi quella di progettare processi formativi sensibili all’incontro dell’altro nella relazione tra medico e paziente.
Zane, E., Formazione e riflessione pedagogica per la figura traguardo del medico. Tra soft skills, umanizzazione e personalizzazione della medicina, in M. Fabbri, P. M. A. R. I. V. (ed.), Sistemi educativi, Orientamento, Lavoro., Pensa MultiMedia, Lecce 2023: 1100- 1103 [https://hdl.handle.net/10807/259498]
Formazione e riflessione pedagogica per la figura traguardo del medico. Tra soft skills, umanizzazione e personalizzazione della medicina
Zane, Elisa
2023
Abstract
Il contributo della pedagogia al “prendersi cura” non è ravvisabile solo all’interno di processi riflessivi, ma anche attraverso le pratiche formative coniugando saperi e prassi. In un orizzonte sociale che tende a separare e allontanare la malattia dal quotidiano, si diffondono modelli formativi che prediligono la trasmissione di saperi tecnico-operativi, necessari ma non sufficienti per educare alle figure traguardo della cura. La domanda che viene rivolta alla formazione è quindi quella di progettare processi formativi sensibili all’incontro dell’altro nella relazione tra medico e paziente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.