Il commento esamina le disposizioni in materia di documentazione antimafia contenute nel d.lgs. 6 settembre 2011 n. 159, alla luce delle modifiche legislative intervenute negli ultimi anni, degli orientamenti della dottrina e della giurisprudenza, trattando in particolare questi temi: 1. La documentazione antimafia nel Codice. — 2. Il rapporto tra comunicazione e informazione e il nuovo art. 89-bis. — 3. Gli effetti interdittivi del provvedimento di cui all’art. 89-bis emesso prima del rilascio dell’autorizzazione amministrativa e la distinzione tra l’ambito applicativo delle comunicazioni e quello delle informazioni. — 4. Le questioni di costituzionalità in ordine all’art. 89-bis. — 5. L’autocertificazione. — 6. Il rilascio della comunicazione e dell’informazione interdittive. — 7. Il tentativo di infiltrazione. — 8. La c.d. informazione antimafia a cascata. — 9. I soggetti sottoposti a verifica antimafia e la validità della documentazione antimafia. — 10. Profili processuali: la giurisdizione e la competenza del T.A.R. 10.1. Segue. Il modello di sindacato del giudice amministrativo. — 10.2. Segue. La legittimazione ad agire degli amministratori. — 11. Gli effetti interdittivi della comunicazione e dell’informazione “successive”. — 12. L’incidenza dell’art. 32, c. 10, d.l. n. 90/2014. Il controllo giudiziario ex art. 34-bis codice antimafia. — 13. Le misure di prevenzione collaborativa. — 14. Informazione prefettizia e ipotesi di responsabilità dell’amministrazione: 14.1. Segue. La responsabilità per omesso aggiornamento dei dati del CED; 14.2. Segue. La responsabilità per informativa legittima.
D'Angelo, G., Le interdittive antimafia, in Tomaso Epidendi, T. E., Gianluca Varras, G. V. (ed.), Codice delle confische, Giuffrè Francis Lefebvre, Milano 2024: 1389- 1436 [https://hdl.handle.net/10807/258738]
Le interdittive antimafia
D'Angelo, Giovanni
2024
Abstract
Il commento esamina le disposizioni in materia di documentazione antimafia contenute nel d.lgs. 6 settembre 2011 n. 159, alla luce delle modifiche legislative intervenute negli ultimi anni, degli orientamenti della dottrina e della giurisprudenza, trattando in particolare questi temi: 1. La documentazione antimafia nel Codice. — 2. Il rapporto tra comunicazione e informazione e il nuovo art. 89-bis. — 3. Gli effetti interdittivi del provvedimento di cui all’art. 89-bis emesso prima del rilascio dell’autorizzazione amministrativa e la distinzione tra l’ambito applicativo delle comunicazioni e quello delle informazioni. — 4. Le questioni di costituzionalità in ordine all’art. 89-bis. — 5. L’autocertificazione. — 6. Il rilascio della comunicazione e dell’informazione interdittive. — 7. Il tentativo di infiltrazione. — 8. La c.d. informazione antimafia a cascata. — 9. I soggetti sottoposti a verifica antimafia e la validità della documentazione antimafia. — 10. Profili processuali: la giurisdizione e la competenza del T.A.R. 10.1. Segue. Il modello di sindacato del giudice amministrativo. — 10.2. Segue. La legittimazione ad agire degli amministratori. — 11. Gli effetti interdittivi della comunicazione e dell’informazione “successive”. — 12. L’incidenza dell’art. 32, c. 10, d.l. n. 90/2014. Il controllo giudiziario ex art. 34-bis codice antimafia. — 13. Le misure di prevenzione collaborativa. — 14. Informazione prefettizia e ipotesi di responsabilità dell’amministrazione: 14.1. Segue. La responsabilità per omesso aggiornamento dei dati del CED; 14.2. Segue. La responsabilità per informativa legittima.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.