La costruzione di fortificazioni nel luogo di Varese risale al momento in cui l'area venne donata all'episcopato milanese nel X secolo. Un secondo castello fu innalzato forse all'inizio dell'XI secolo nei pressi della chiesa pievana di S. Vittore. In seguito allo smantellamento di quest'ultimo, la difesa dell'abitato fu assicurata dalla cortina muraria continua costituita dai muri delle case e degli orti, circondata da un fossato, lungo la quale si aprirono progressivamente porte e pusterle.
Lucioni, A., Castelli e strutture di difesa del borgo di Varese. Una messa a punto, in Caldano, S., De Angelis, G., La Rocca, C. (ed.), «Castrum paene in mundo singulare». Scritti per Aldo Settia in occasione del novantesimo compleanno, SAGEP, Genova 2023: 141- 147 [https://hdl.handle.net/10807/257984]
Castelli e strutture di difesa del borgo di Varese. Una messa a punto
Lucioni, Alfredo
2023
Abstract
La costruzione di fortificazioni nel luogo di Varese risale al momento in cui l'area venne donata all'episcopato milanese nel X secolo. Un secondo castello fu innalzato forse all'inizio dell'XI secolo nei pressi della chiesa pievana di S. Vittore. In seguito allo smantellamento di quest'ultimo, la difesa dell'abitato fu assicurata dalla cortina muraria continua costituita dai muri delle case e degli orti, circondata da un fossato, lungo la quale si aprirono progressivamente porte e pusterle.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.