A distanza di quasi dieci anni dalla definizione del sintagma povertà educativa da parte di Save the Children Italia, si avverte la necessità di una riflessione pedagogica accurata sulla nozione, che sia in grado di rintracciarne la genesi e di documentarne la progressiva evoluzione, ma soprattutto di discuterne gli aspetti ancora trascurati e di indicarne eventuali sviluppi futuri. Questo volume risponde a questo intento con precisione e puntualità, segnalandosi, tra i non numerosi studi sull’argomento, per l’acribia dell’analisi storica e l’esaustività della ricognizione bibliografica, per l’inedito tentativo di stabilire gli addentellati internazionali della nozione di povertà educativa, per l’efficace affrontamento di certi snodi di confine con le scienze economiche e sociali e, non da ultimo, per la sua capacità di problematizzare le questioni educative in gioco additando ulteriori prospettive per la ricerca (dalla Prefazione di Daniele Bruzzone).
Finetti, S., La povertà educativa. Origini, dimensioni, prospettive, FrancoAngeli, Milano 2023:<<PROSPETTIVE ANGOLARI>>,2023 222 [https://hdl.handle.net/10807/257634]
La povertà educativa. Origini, dimensioni, prospettive
Finetti, Simona
2023
Abstract
A distanza di quasi dieci anni dalla definizione del sintagma povertà educativa da parte di Save the Children Italia, si avverte la necessità di una riflessione pedagogica accurata sulla nozione, che sia in grado di rintracciarne la genesi e di documentarne la progressiva evoluzione, ma soprattutto di discuterne gli aspetti ancora trascurati e di indicarne eventuali sviluppi futuri. Questo volume risponde a questo intento con precisione e puntualità, segnalandosi, tra i non numerosi studi sull’argomento, per l’acribia dell’analisi storica e l’esaustività della ricognizione bibliografica, per l’inedito tentativo di stabilire gli addentellati internazionali della nozione di povertà educativa, per l’efficace affrontamento di certi snodi di confine con le scienze economiche e sociali e, non da ultimo, per la sua capacità di problematizzare le questioni educative in gioco additando ulteriori prospettive per la ricerca (dalla Prefazione di Daniele Bruzzone).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.