La guerra in Ucraina non ha zittito le armi in Nord Africa e nel Medio Oriente, un'area segnata da conflitti irrisolti, guerre per procura e rivolte che si estendono fino ai confini dell'Asia centrale. Il Mediterraneo è una polveriera pronta a esplodere. Le recenti proteste in Iran, la crisi che sta vivendo l'Afghanistan dopo il ritiro delle truppe americane, le ambizioni egemoniche turche, l'instabilità libica, il revanscismo jihadista in Nord Africa e la futura traiettoria di paesi "in bilico" come l'Algeria, l'Arabia Saudita e la Siria rappresentano alcune delle maggiori incognite per il futuro. Gli effetti di queste "bombe a orologeria" potrebbero riverberarsi sugli Stati vicini e sull'intero sistema internazionale, con esiti che potrebbero essere devastanti.
Parsi, V. E., Prefazione, in Mercuri, M., Gasparetto, A. (ed.), Polveriera Mediterraneo. Dall'Afghanistan all'Algeria, le nuove sfide per l'ordine mondiale, Franco Angeli, Milano 2023: 5- 7 [https://hdl.handle.net/10807/255922]
Prefazione
Parsi, Vittorio Emanuele
2023
Abstract
La guerra in Ucraina non ha zittito le armi in Nord Africa e nel Medio Oriente, un'area segnata da conflitti irrisolti, guerre per procura e rivolte che si estendono fino ai confini dell'Asia centrale. Il Mediterraneo è una polveriera pronta a esplodere. Le recenti proteste in Iran, la crisi che sta vivendo l'Afghanistan dopo il ritiro delle truppe americane, le ambizioni egemoniche turche, l'instabilità libica, il revanscismo jihadista in Nord Africa e la futura traiettoria di paesi "in bilico" come l'Algeria, l'Arabia Saudita e la Siria rappresentano alcune delle maggiori incognite per il futuro. Gli effetti di queste "bombe a orologeria" potrebbero riverberarsi sugli Stati vicini e sull'intero sistema internazionale, con esiti che potrebbero essere devastanti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.