L’umanizzazione della medicina e delle cure propone pedagogicamente la persona-medico come un soggetto scientificamente preparato e moralmente orientato, virtuoso, formato: di là da stereotipi e misconoscimenti, umanizzare significa rappresentare l’identità del medico specialista tra competenza e accoglienza, ove l’una e l’altra debbono intersecarsi eticamente nel tempo della vita professionale, nei luoghi di lavoro e nell’interiorità delle persone, nel fondamento antropologico più profondo.
Righettini, C., Voce "Umanizzazione della medicina", in Dizionario di dottrina sociale della Chiesa Scienze sociali e Magistero, Vita e Pensiero, Milano 2022:Fascicolo 2023, 1 - Gennaio-Marzo 17-25. 10.26350/dizdott_000112 [https://hdl.handle.net/10807/255054]
Umanizzazione della medicina
Righettini, Cristian
2022
Abstract
L’umanizzazione della medicina e delle cure propone pedagogicamente la persona-medico come un soggetto scientificamente preparato e moralmente orientato, virtuoso, formato: di là da stereotipi e misconoscimenti, umanizzare significa rappresentare l’identità del medico specialista tra competenza e accoglienza, ove l’una e l’altra debbono intersecarsi eticamente nel tempo della vita professionale, nei luoghi di lavoro e nell’interiorità delle persone, nel fondamento antropologico più profondo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.