Sulla base delle fotografie e dei dati di scavo di Capitani d'Arzago della cattedrale di Santa Tecla, si propone un'ipotesi ricostruttiva e cronologica della cripta con altare di santa Pelagia: senza escludere l'ipotesi dell'esistenza di una struttura precedente, per quella scavata è suggerita - attraverso i confronti possibili - una datazione tra secondo quarto e metà del secolo XI.
Rossi, M., Riflessioni e ipotesi sulla cripta della cattedrale di Santa Tecla, in Lusuardi Siena, S., Airoldi, F., Spalla, E. (ed.), Milano. Piazza Duomo prima del Duomo. La cattedrale di Santa Tecla perduta e ritrovata. Archeologia del complesso episcopale milanese, Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo, Milano 2023: 438- 451 [https://hdl.handle.net/10807/252894]
Riflessioni e ipotesi sulla cripta della cattedrale di Santa Tecla
Rossi, Marco
2023
Abstract
Sulla base delle fotografie e dei dati di scavo di Capitani d'Arzago della cattedrale di Santa Tecla, si propone un'ipotesi ricostruttiva e cronologica della cripta con altare di santa Pelagia: senza escludere l'ipotesi dell'esistenza di una struttura precedente, per quella scavata è suggerita - attraverso i confronti possibili - una datazione tra secondo quarto e metà del secolo XI.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.