Il contributo riflette sul fatto per cui, nonostante l'importanza della riforma Cartabia del 2022 in materia penale, resta insuperato il modello, di fatto retributivo, che contraddistingue la gamma, ancora una volta immodificata, delle pene principali. In questo quadro, si rimarcano, peraltro, i segni di novità connessi soprattutto a una timida apertura verso il processo bifasico nell'applicazione delle nuove pene sostitutive. Viene altresì analizzato il ruolo che viene ad assumere, nel quadro desritto, la novità costituita dall'attribuzione di rilievo, ad opera della riforma Cartabia, ai programmi di giustizia riparativa, considerandone i rapporti con la finalità rieducativa attribuita dalla Costituzione agli strumenti di risposta nei confronti dei reati.
Eusebi, L., Pene retributive e giustizia riparativa, in Castronuovo, D., Negri, D. (ed.), Forme, riforme e valori per la giustizia penale futura, Jovene, Napoli 2023: 363- 376 [https://hdl.handle.net/10807/252514]
Pene retributive e giustizia riparativa
Eusebi, Luciano
2023
Abstract
Il contributo riflette sul fatto per cui, nonostante l'importanza della riforma Cartabia del 2022 in materia penale, resta insuperato il modello, di fatto retributivo, che contraddistingue la gamma, ancora una volta immodificata, delle pene principali. In questo quadro, si rimarcano, peraltro, i segni di novità connessi soprattutto a una timida apertura verso il processo bifasico nell'applicazione delle nuove pene sostitutive. Viene altresì analizzato il ruolo che viene ad assumere, nel quadro desritto, la novità costituita dall'attribuzione di rilievo, ad opera della riforma Cartabia, ai programmi di giustizia riparativa, considerandone i rapporti con la finalità rieducativa attribuita dalla Costituzione agli strumenti di risposta nei confronti dei reati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.