Davanti al continuo ritorno della peste e in una condizione di incertezza perenne, nel corso del Quattrocento la tradizionale drammaturgia rituale della misericordia andò ridisegnando i suoi elementi, ricomponendoli in un nuovo dispositivo devozionale che mirava a fare del soccorso una pratica condivisa, della pace un principio sociale, della misericordia l’atteggiamento e l’azione dell’intero corpo cittadino. Il saggio analizzi alcuni esempi del teatro della devozione promosso a Perugia nel corso del Quattrocento, inteso come strumento di progressiva istituzionalizzazione pubblica della misericordia .
Bino, C. M., Per una misericordia pubblica. I rituali ad repellendam pestemcome dispositivo di ricostruzione comunitaria (XIV-XV secolo), in Cariboni, C. G., D'Acunto, D. N., Filippini, F. E. (ed.), Dopo l'Apocalisse. Rappresentare lo shock e progettare la rinascita (secoli X-XIV), Vita e Pensiero, Milano, MILANO -- ITA 2023: <<LE SETTIMANE INTERNAZIONALI DELLA MENDOLA. NUOVA SERIE>>, 8 253- 270 [https://hdl.handle.net/10807/247096]
Per una misericordia pubblica. I rituali ad repellendam pestem come dispositivo di ricostruzione comunitaria (XIV-XV secolo)
Bino, Carla Maria
2023
Abstract
Davanti al continuo ritorno della peste e in una condizione di incertezza perenne, nel corso del Quattrocento la tradizionale drammaturgia rituale della misericordia andò ridisegnando i suoi elementi, ricomponendoli in un nuovo dispositivo devozionale che mirava a fare del soccorso una pratica condivisa, della pace un principio sociale, della misericordia l’atteggiamento e l’azione dell’intero corpo cittadino. Il saggio analizzi alcuni esempi del teatro della devozione promosso a Perugia nel corso del Quattrocento, inteso come strumento di progressiva istituzionalizzazione pubblica della misericordia .I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.