Da ormai quindici anni il Rapporto sulle migrazioni rappresenta un utile e puntuale strumento per conoscere e approfondire i diversi aspetti della realtà migratoria italiana e internazionale. Il volume analizza, come di consueto, alcuni ambiti di particolare rilievo quali il lavoro, la scuola, la situazione abitativa, la sanità, in riferimento a una popolazione che, agli inizi del 2009, arriva a sfiorare i 5 milioni di presenze. Specifici approfondimenti, che esaminano fenomeni come i consumi degli immigrati o le rimesse verso la madrepatria, testimoniano, tra gli altri, di un costante radicamento nel nostro paese; la crisi economica, quale evento planetario, rappresenta invece il filo conduttore nell'analisi delle politiche migratorie attuate in alcuni paesi europei ed extraeuropei, in particolare Gran Bretagna, Germania, Spagna e Australia. Un'attenzione particolare viene riservata per la prima volta al tema del co-sviluppo, inteso anche quale modalità di coinvolgimento attivo degli immigrati nel promuovere la crescita dei loro paesi di origine.
Lombardi, M., Migrazioni, sviluppo e cosviluppo, Quindicesimo Rapporto sulle migrazioni 2009, Franco Angeli, Milano 2009: 275-285 [http://hdl.handle.net/10807/2439]
Migrazioni, sviluppo e cosviluppo
Lombardi, Marco
2009
Abstract
Da ormai quindici anni il Rapporto sulle migrazioni rappresenta un utile e puntuale strumento per conoscere e approfondire i diversi aspetti della realtà migratoria italiana e internazionale. Il volume analizza, come di consueto, alcuni ambiti di particolare rilievo quali il lavoro, la scuola, la situazione abitativa, la sanità, in riferimento a una popolazione che, agli inizi del 2009, arriva a sfiorare i 5 milioni di presenze. Specifici approfondimenti, che esaminano fenomeni come i consumi degli immigrati o le rimesse verso la madrepatria, testimoniano, tra gli altri, di un costante radicamento nel nostro paese; la crisi economica, quale evento planetario, rappresenta invece il filo conduttore nell'analisi delle politiche migratorie attuate in alcuni paesi europei ed extraeuropei, in particolare Gran Bretagna, Germania, Spagna e Australia. Un'attenzione particolare viene riservata per la prima volta al tema del co-sviluppo, inteso anche quale modalità di coinvolgimento attivo degli immigrati nel promuovere la crescita dei loro paesi di origine.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.