Non possiamo limitarci a ritenere che dietro la professione di fede di Bresciani sulla coincidenza tra liberalismo e liberismo e tra liberismo e libertà, stia solo la volontà di sostenere, in quella contingenza storica, le parti di una ideologia politica. Le sue affermazioni portano piuttosto all’esigenza di verificare e approfondire il rapporto tra individuo e Stato nella sua concezione di liberalismo, così come traspare dal Programma e dalla Introduzione alla politica economica, ma anche da altri scritti in cui il tema è esplicitamente affrontato. E’ un tema importante, complicato nel caso di Bresciani da un lato dalla sua concezione - certamente di partenza e nominalmente anche di arrivo - del rapporto mezzi-fini, e dall’altro dalla rilevanza morale, civile, politica, economica, degli eventi storici a lui contemporanei
Rotondi, C. (ed.), Costantino Bresciani Turroni. Liberalismo e politica economica, Il Mulino, Bologna 2006: 300 [http://hdl.handle.net/10807/24131]
Costantino Bresciani Turroni. Liberalismo e politica economica
Rotondi, Claudia
2006
Abstract
Non possiamo limitarci a ritenere che dietro la professione di fede di Bresciani sulla coincidenza tra liberalismo e liberismo e tra liberismo e libertà, stia solo la volontà di sostenere, in quella contingenza storica, le parti di una ideologia politica. Le sue affermazioni portano piuttosto all’esigenza di verificare e approfondire il rapporto tra individuo e Stato nella sua concezione di liberalismo, così come traspare dal Programma e dalla Introduzione alla politica economica, ma anche da altri scritti in cui il tema è esplicitamente affrontato. E’ un tema importante, complicato nel caso di Bresciani da un lato dalla sua concezione - certamente di partenza e nominalmente anche di arrivo - del rapporto mezzi-fini, e dall’altro dalla rilevanza morale, civile, politica, economica, degli eventi storici a lui contemporaneiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.