Il pensiero su Dio ha attraversato potentemente la filosofia ispirando molte domande e vari tentativi di risposte. Analizzando testi esemplari, qui sono state prese in considerazione le seguenti risposte. Un primo modello (per es. Platone) di risposta ha sostenuto l'inconsistenza della domanda stessa, in quanto ciò che in generale e per tradizione s'intende per "Dio" non è una realtà effettivamente esistente, autonoma, dotata dei caratteri di immortalità e perfezione. Un escono modello di risposta alla domanda "chi è Dio?" ha avuto enorme fortuna e ha svolto un ruolo fondamentale per tutta la filosofia e la teologia d'Occidente: Dio è essere: l'essere necessario principio degli enti (Aristotele); l'essere necessario di cui non si può pensare nulla di maggiore (Anselmo d'Aosta); l'essere i cui attributi non sono né affermati né negati dalla ragione in quanto oggetto invece di fede (Guglielmo di Ockham). Un terzo modello di risposta ha identificato Dio con l'Uno sovraessenziale: Plotino, che l'ha inteso come Uno-Nulla, origine delle cose; Meister Eckhart che l'ha colto come negazione di ogni negazione; Uno quale coincidenza degli opposti (Cusano). Un terzo modo di pensare Dio l'ha inteso come relazione: su tutti, Agostino. Un quarto modello (Tommaso d'Aquino) ha pensato Dio come principio d'ordine.
Boffi, G., Chi è Dio?, Dal senso comune alla filosofia. Domande e testi, vol.1, RCS Scuola Edizioni Sansoni, Firenze 2001: 494-524 [http://hdl.handle.net/10807/24027]
Chi è Dio?
Boffi, Guido
2001
Abstract
Il pensiero su Dio ha attraversato potentemente la filosofia ispirando molte domande e vari tentativi di risposte. Analizzando testi esemplari, qui sono state prese in considerazione le seguenti risposte. Un primo modello (per es. Platone) di risposta ha sostenuto l'inconsistenza della domanda stessa, in quanto ciò che in generale e per tradizione s'intende per "Dio" non è una realtà effettivamente esistente, autonoma, dotata dei caratteri di immortalità e perfezione. Un escono modello di risposta alla domanda "chi è Dio?" ha avuto enorme fortuna e ha svolto un ruolo fondamentale per tutta la filosofia e la teologia d'Occidente: Dio è essere: l'essere necessario principio degli enti (Aristotele); l'essere necessario di cui non si può pensare nulla di maggiore (Anselmo d'Aosta); l'essere i cui attributi non sono né affermati né negati dalla ragione in quanto oggetto invece di fede (Guglielmo di Ockham). Un terzo modello di risposta ha identificato Dio con l'Uno sovraessenziale: Plotino, che l'ha inteso come Uno-Nulla, origine delle cose; Meister Eckhart che l'ha colto come negazione di ogni negazione; Uno quale coincidenza degli opposti (Cusano). Un terzo modo di pensare Dio l'ha inteso come relazione: su tutti, Agostino. Un quarto modello (Tommaso d'Aquino) ha pensato Dio come principio d'ordine.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.