I modi in cui il pensiero antico ha tentato di arginare la potenza etica, storica e sovrastorica del male sono vari. Nel saggio si cerca di modellizzare le risposte secondo tre assi, analizzando alcuni testi esemplari. Un primo modello di risposta (il sapere tragico di Eschilo e Sofocle ma, in altro modo, anche in Agostino) ha ritenuto di poter individuare alla radice del male un "colpa". Un secondo modello (Platone, Plotino e in generale poi il platonismo) ne ha fatto invece una questione ontologica: il male esiste per una "mancanza" d'essere, una sorta di privazione originaria nel tessuto della totalità delle cose. Un terzo modello ha invece attribuito alla natura umana l'origine del male, non però come azione dell'uomo singolo o in collettività, ma come una realtà che affligge la natura umana qua talis: o come fatto fisico o come fallibilità e limitatezza.
Boffi, G., Perché il male?, Dal senso comune alla filosofia. Domande e testi, vol. 1), RCS Scuola Edizione Sansoni, Firenze 2001: 96-121 [http://hdl.handle.net/10807/24024]
Perché il male?
Boffi, Guido
2001
Abstract
I modi in cui il pensiero antico ha tentato di arginare la potenza etica, storica e sovrastorica del male sono vari. Nel saggio si cerca di modellizzare le risposte secondo tre assi, analizzando alcuni testi esemplari. Un primo modello di risposta (il sapere tragico di Eschilo e Sofocle ma, in altro modo, anche in Agostino) ha ritenuto di poter individuare alla radice del male un "colpa". Un secondo modello (Platone, Plotino e in generale poi il platonismo) ne ha fatto invece una questione ontologica: il male esiste per una "mancanza" d'essere, una sorta di privazione originaria nel tessuto della totalità delle cose. Un terzo modello ha invece attribuito alla natura umana l'origine del male, non però come azione dell'uomo singolo o in collettività, ma come una realtà che affligge la natura umana qua talis: o come fatto fisico o come fallibilità e limitatezza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.