During the XVIIIth century the business of silk was fundamental in economic and financial equilibrium of several regions in Northern Italy. Areas such as the “Bergamasca” (the large province of Bergamo) gradually increased its manufacture and commerce by specializing in silk yarn for export. An original characteristic of Bergamo silk industry was its total freedom from any form of regulation, such as the technological standards designed to improve the quality of silk in Piedmont and in the Eastern part of Venice “Terraferma” (mainland). However, Bergamo silk industry get known and its products were really appreciated in international market. The research is based on original sources from archives and libraries of Bergamo and Venice.
Nel secolo XVIII “l’affare della seta” era determinante per gli equilibri economici e finanziari dell’Italia settentrionale. In particolare per aree come la Bergamasca, che si specializzò nella fornitura di semilavorati per le manifatture europee, dilatando la produzione interna di seta greggia e filata. Per l’intero corso del secolo il setificio bergamasco riuscì a mantenersi libero dalle prescrizioni stabilite dalle magistrature veneziane per elevare la qualità delle sete della Terraferma. La mancanza di prescrizioni pubbliche nella trattura non impedì a numerosi mercanti-imprenditori bergamaschi di introdurre livelli tecnologici elevati nei loro “mulini da seta”, anche grazie a vantaggi daziari, avvicinandosi così allo standard più avanzato dell’epoca, quello piemontese. In questo modo la posizione dei filati bergamaschi sul mercato internazionale della seta si rafforzò in termini di qualità e di prezzo. Il saggio si avvale di fonti reperite negli archivi e nelle biblioteche bergamasche e veneziane.
Fumi, G., Gli "inutili sforzi per regolar Bergamo" e la crescita del setificio nel Settecento, in Cattini, M., Romani, M. A. (ed.), Storia economica e sociale di Bergamo. Il tempo della Serenissima, t. IV, Settecento, età del cambiamento, Fondazione per la storia economica e sociale di Bergamo, Bergamo 2006: 105- 145 [http://hdl.handle.net/10807/23992]
Gli "inutili sforzi per regolar Bergamo" e la crescita del setificio nel Settecento
Fumi, Gianpiero
2006
Abstract
During the XVIIIth century the business of silk was fundamental in economic and financial equilibrium of several regions in Northern Italy. Areas such as the “Bergamasca” (the large province of Bergamo) gradually increased its manufacture and commerce by specializing in silk yarn for export. An original characteristic of Bergamo silk industry was its total freedom from any form of regulation, such as the technological standards designed to improve the quality of silk in Piedmont and in the Eastern part of Venice “Terraferma” (mainland). However, Bergamo silk industry get known and its products were really appreciated in international market. The research is based on original sources from archives and libraries of Bergamo and Venice.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.