Il commento ha ad oggetto le norme del codice civile relative alla prova del matrimonio. Esso si sofferma sulle questioni concettualmente più controverse, quali la distinzione tra stato e titolo dello stato di coniuge, l’efficacia da riconoscersi all’atto di matrimonio, la normale irrilevanza del possesso di stato di coniuge come titolo suppletivo del relativo stato, l’efficacia sanante del possesso di stato coniugale conforme all’atto di celebrazione del matrimonio, la distinzione tra azione di reclamo dello stato di coniuge ed azione di rettificazione dell’atto di matrimonio, la prova del matrimonio contratto all’estero.
Renda, A., Commento agli artt. 130 – 133 del Codice Civile, in Luigi Balestr, L. B. (ed.), Commentario del Codice Civile. Della famiglia, I, UTET, Torino 2010: <<Commentario del Codice civile diretto da Enrico Gabrielli>>, 376- 397 [http://hdl.handle.net/10807/2398]
Commento agli artt. 130 – 133 del Codice Civile
Renda, Andrea
2010
Abstract
Il commento ha ad oggetto le norme del codice civile relative alla prova del matrimonio. Esso si sofferma sulle questioni concettualmente più controverse, quali la distinzione tra stato e titolo dello stato di coniuge, l’efficacia da riconoscersi all’atto di matrimonio, la normale irrilevanza del possesso di stato di coniuge come titolo suppletivo del relativo stato, l’efficacia sanante del possesso di stato coniugale conforme all’atto di celebrazione del matrimonio, la distinzione tra azione di reclamo dello stato di coniuge ed azione di rettificazione dell’atto di matrimonio, la prova del matrimonio contratto all’estero.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.