Il contributo costituisce un approfondimento rispetto al rapporto tra lo scultore pesciatino Libero Andreotti e il Teatro d'Arte di Luigi Pirandello. Gli esiti delle indagini archivistiche condotte presso i fondi della GNAM di Roma, dell'Istituto Statale d'Arte di Firenze, della Gipsoteca di Pescia, del Museo Biblioteca dell'Attore di Genova, dei Musei Civici di Storia e Arte di Brescia e di APICE a Milano consentono di definire nei suoi contorni contestuali, in particolare, l'ingaggio di Andreotti per la scultura di scena de "Diana e la Tuda", rappresentata a Milano nel 1927.
Valotti, M., "Col suo nitore di gipsoteca surreale". Libero Andreotti al Teatro d'Arte di Luigi Pirandello. Siparietto metafisico*, in Massi, C. (. C. D., Libero Andreotti e il rapporto con l'antico nella scultura italiana del primo trentennio del Novecento, ETS, Pisa 2023: 22-37 [https://hdl.handle.net/10807/236614]
"Col suo nitore di gipsoteca surreale". Libero Andreotti al Teatro d'Arte di Luigi Pirandello. Siparietto metafisico*
Valotti, Michela
2023
Abstract
Il contributo costituisce un approfondimento rispetto al rapporto tra lo scultore pesciatino Libero Andreotti e il Teatro d'Arte di Luigi Pirandello. Gli esiti delle indagini archivistiche condotte presso i fondi della GNAM di Roma, dell'Istituto Statale d'Arte di Firenze, della Gipsoteca di Pescia, del Museo Biblioteca dell'Attore di Genova, dei Musei Civici di Storia e Arte di Brescia e di APICE a Milano consentono di definire nei suoi contorni contestuali, in particolare, l'ingaggio di Andreotti per la scultura di scena de "Diana e la Tuda", rappresentata a Milano nel 1927.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.