A metà dell'Ottocento la pittura murale in Europa godeva dell'incoraggiamento e della promozione dei governi. In Francia come in Germania si stavano concludendo molti cantieri, altri erano in corso di realizzazione. In Inghilterra si era aperto un bibattito sulle decorazioni murali del Parlamento, mentre a Monaco si cominciavano a manifestare quei sintomi di crisi nei confronti della pittura storica che sarebbero esplosi, attorno alla metà degli anni Settanta, nell'emergere delle istanze simboliste. Il saggio affronta i cambiamenti stilistici e poetici della pittura decorativa nel momento in cui questa forma artistica diventa l'espressione propagandistica delle giovani nazioni europee, tra ricordi del passato e innovazioni stilistiche.
Di Raddo, E., Il rinnovamento della pittura decorativa in Europa tra fine Ottocento e inizio Novecento, in Miracco, R. (ed.), Il Fregio di Aristide Sartorio, Leonardo International, Milano 2007: 62- 75 [http://hdl.handle.net/10807/23635]
Il rinnovamento della pittura decorativa in Europa tra fine Ottocento e inizio Novecento
Di Raddo, Elena
2007
Abstract
A metà dell'Ottocento la pittura murale in Europa godeva dell'incoraggiamento e della promozione dei governi. In Francia come in Germania si stavano concludendo molti cantieri, altri erano in corso di realizzazione. In Inghilterra si era aperto un bibattito sulle decorazioni murali del Parlamento, mentre a Monaco si cominciavano a manifestare quei sintomi di crisi nei confronti della pittura storica che sarebbero esplosi, attorno alla metà degli anni Settanta, nell'emergere delle istanze simboliste. Il saggio affronta i cambiamenti stilistici e poetici della pittura decorativa nel momento in cui questa forma artistica diventa l'espressione propagandistica delle giovani nazioni europee, tra ricordi del passato e innovazioni stilistiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.