La Corte Suprema di Cassazione, sezione IV penale, con la pronuncia n. 10143 del 2023 decide sulla richiesta di revisione presentata da un ente con riferimento ad una sentenza di applicazione della pena su richiesta adottata nei suoi confronti, a fronte della successiva decisione assolutoria con la quale un diverso giudice riteneva immuni da responsabilità le persone fisiche che erano state individuate come soggetti attivi del reato presupposto. L’analisi della sentenza permette di soffermarsi sull’interpretazione giurisprudenziale dell’autonomia della responsabilità della persona giuridica ex art. 8 d.lgs. 231/2001.
Trashaj, M., L’ente patteggia ma le persone fisiche vengono assolte: la Cassazione esclude la revisione , 2023 [https://hdl.handle.net/10807/234151]
L’ente patteggia ma le persone fisiche vengono assolte: la Cassazione esclude la revisione
Trashaj, Megi
2023
Abstract
La Corte Suprema di Cassazione, sezione IV penale, con la pronuncia n. 10143 del 2023 decide sulla richiesta di revisione presentata da un ente con riferimento ad una sentenza di applicazione della pena su richiesta adottata nei suoi confronti, a fronte della successiva decisione assolutoria con la quale un diverso giudice riteneva immuni da responsabilità le persone fisiche che erano state individuate come soggetti attivi del reato presupposto. L’analisi della sentenza permette di soffermarsi sull’interpretazione giurisprudenziale dell’autonomia della responsabilità della persona giuridica ex art. 8 d.lgs. 231/2001.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.