In the multiple historical forms of metaphysics, transcendence takes on different meanings. In particular, the distinction introduced by Heidegger regarding the difference of the transcendent from the contingent and from the immanent is analysed. The first way leads to a strong sense of transcendence, for which being cannot coincide with the totality of beings. The second way starts from the structures of consciousness and is the itinerary proposed in general by phenomenology. The original event of transcendence is then considered as an anticipation of meaning, which reaches expression in analogical and symbolic language.
Nelle molteplici forme storiche della metafisica la trascendenza assume diversi significati. Si analizza in particolare la distinzione introdotta da Heidegger a proposito della differenza del trascendente dal contingente e dall’immanente. La prima via approda a un senso forte di trascendenza, per cui l’essere non può coincidere con la totalità dell’ente. La seconda via prende le mosse dalle strutture della coscienza ed è l’itinerario proposto in generale dalla fenomenologia. Si considera poi l’evento originario della trascendenza come un’anticipazione di senso, che giunge a espressione nel linguaggio analogico e simbolico.
Marassi, M., Forme di trascendenza, in Barzanò, A., Bearzot, C. (ed.), Cent'anni di ricerca umanistica in Univesrità Cattolica: storia, temi, protagonisti. Atti della Summer School 2021, EDUCatt - Ente per il Diritto allo Studio Universitario dell’Università Cattolica, Milano 2022: 2022 316- 327 [https://hdl.handle.net/10807/229732]
Forme di trascendenza
Marassi, MassimoPrimo
2022
Abstract
Nelle molteplici forme storiche della metafisica la trascendenza assume diversi significati. Si analizza in particolare la distinzione introdotta da Heidegger a proposito della differenza del trascendente dal contingente e dall’immanente. La prima via approda a un senso forte di trascendenza, per cui l’essere non può coincidere con la totalità dell’ente. La seconda via prende le mosse dalle strutture della coscienza ed è l’itinerario proposto in generale dalla fenomenologia. Si considera poi l’evento originario della trascendenza come un’anticipazione di senso, che giunge a espressione nel linguaggio analogico e simbolico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.