La presentazione del contributo paleografico e archivistico di Renato Piattoli (1906-1974) nella puntuale riedizione del Codice diplomatico dantesco (CDD), con i vari aggiornamenti protrattisi fino al termine della sa esistenza, è diventata l’occasione per evidenziare la nascita del metodo storico per gli studi filologici e la sua declinazione da parte di Piattoli maturata attraverso la lezione dei suoi maestri, da Luigi Schiaparelli a Michele Barbi, di cui fu un assiduo collaboratore
Gavinelli, S., Renato Piattoli: il metodo storico di un paleografo per il Codice diplomatico dantesco, in Brambilla, B. S., D'Acunto N, D. N., Marassi M, M. M., Müller P, M. P. (ed.), I grandi maestri di fronte a Dante, Atti del Seminario dantesco permanente, 3 marzo - 2 dicembre 2021, Vita e Pensiero, Milano 2022: <<RICERCHE. LETTERATURA ITALIANA>>, 41- 59 [https://hdl.handle.net/10807/229188]
Renato Piattoli: il metodo storico di un paleografo per il Codice diplomatico dantesco
Gavinelli, Simona
2022
Abstract
La presentazione del contributo paleografico e archivistico di Renato Piattoli (1906-1974) nella puntuale riedizione del Codice diplomatico dantesco (CDD), con i vari aggiornamenti protrattisi fino al termine della sa esistenza, è diventata l’occasione per evidenziare la nascita del metodo storico per gli studi filologici e la sua declinazione da parte di Piattoli maturata attraverso la lezione dei suoi maestri, da Luigi Schiaparelli a Michele Barbi, di cui fu un assiduo collaboratoreI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.