Il fumetto è un'arte di corpi che disegnano corpi. Negli ultimi anni, gli stereotipi che hanno a lungo condizionato la rappresentazione e il racconto del corpo nella letteratura disegnata vengono finalmente messi in discussione. Guardando a questa fase di consapevolezza e di esplorazione, "Prendere posizione" intreccia una rete di visioni e di letture non conformi che, dalla letteratura disegnata, guardano alla complessità del presente.
Fonte, V., Corpi possibili. Dissoluzione, mutazione e identità: Lala Albert e Inés Estrada, in Hameli, H. (ed.), Prendere posizione. Il corpo sulla pagina. Ediz. illustrata, Hamelin Ass. Cult., Bologna 2020: 121- 133 [https://hdl.handle.net/10807/228809]
Corpi possibili. Dissoluzione, mutazione e identità: Lala Albert e Inés Estrada
Fonte, Veronica
Primo
2020
Abstract
Il fumetto è un'arte di corpi che disegnano corpi. Negli ultimi anni, gli stereotipi che hanno a lungo condizionato la rappresentazione e il racconto del corpo nella letteratura disegnata vengono finalmente messi in discussione. Guardando a questa fase di consapevolezza e di esplorazione, "Prendere posizione" intreccia una rete di visioni e di letture non conformi che, dalla letteratura disegnata, guardano alla complessità del presente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.