La storiografia sulla carità ha tradizionalmente ricondotto la grande diffusione in ambito controriformistico dei legati pii di origine testamentaria alla questione della salvezza delle anime del Purgatorio. I legati, tuttavia, sono stati scarsamente indagati dal punto di vista socio-economico, nonostante questo aspetto e quello religioso fossero strettamente collegati. Ne sono state poco studiate anche le origini e la lunga storia, passata attraverso trasformazioni della loro forma giuridica, delle loro finalità e del loro funzionamento. Al centro del volume è il legato pio inteso come dispositivo, espressione di uno scambio singolare, anche perché asimmetrico, tra individuo e istituzione. Al tempo stesso, i legati sono analizzati quali creatori di contesto sociale: ancora oggi, abbiamo di fronte un panorama di ospedali, istituzioni assistenziali, opere pie che rappresentano il risultato storico di lasciti testamentari che si sono evoluti e arricchiti. Grazie ai contributi di diversi studiosi il volume getta dunque luce su un tema di cruciale importanza per comprendere la storia della Chiesa, della società e dell’economia.
Colombo, E. C., Semeraro, R., Introduzione, in Colombo E, C. E., Semeraro, S. R. (ed.), Le ragioni della carità. Economia e funzioni dei legati pii tra età moderna e contemporanea, Il Mulino, Bologna 2022: 7- 16 [https://hdl.handle.net/10807/227115]
Introduzione
Colombo, Emanuele CamilloPrimo
;Semeraro, Riccardo
Secondo
2022
Abstract
La storiografia sulla carità ha tradizionalmente ricondotto la grande diffusione in ambito controriformistico dei legati pii di origine testamentaria alla questione della salvezza delle anime del Purgatorio. I legati, tuttavia, sono stati scarsamente indagati dal punto di vista socio-economico, nonostante questo aspetto e quello religioso fossero strettamente collegati. Ne sono state poco studiate anche le origini e la lunga storia, passata attraverso trasformazioni della loro forma giuridica, delle loro finalità e del loro funzionamento. Al centro del volume è il legato pio inteso come dispositivo, espressione di uno scambio singolare, anche perché asimmetrico, tra individuo e istituzione. Al tempo stesso, i legati sono analizzati quali creatori di contesto sociale: ancora oggi, abbiamo di fronte un panorama di ospedali, istituzioni assistenziali, opere pie che rappresentano il risultato storico di lasciti testamentari che si sono evoluti e arricchiti. Grazie ai contributi di diversi studiosi il volume getta dunque luce su un tema di cruciale importanza per comprendere la storia della Chiesa, della società e dell’economia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.