La temibile minaccia rappresentata dai Goti dopo il disastro di Adrianopoli è più volte segnalata negli scritti di Ambrogio che si spinge ad identificare queste genti con l’apocalittico e misterioso popolo di Gog. Nella stessa Milano contingenti goti prestavano servizio nell’esercito imperiale e il vescovo aveva la possibilità di incontrarli e osservarli da vicino. Il contributo prende in esame e commenta due i passi in cui Ambrogio presenta osservazioni di tipo etnografico relative ai Goti, nel primo descrive l’abbigliamento “barbarico” di un vescovo ariano, nel secondo l’utilizzo di un carro come chiesa mobile. Sono inoltre segnalati ritrovamenti archeologici lombardi riconducibili alle culture Černjachov / Sîntana de Mureş e in particolare il contesto funerario di Sacca di Goito (MN).
Sannazaro, M., “Gog iste Gothus est”. Presenze barbariche a Milano e in Italia settentrionale tra fine IV e inizio V seolo alla luce delle testimonianze archeologiche ed epigrafiche, Studia ambrosiana, 5, Bulzoni Editore, Milano 2011: 95-120 [http://hdl.handle.net/10807/22329]
“Gog iste Gothus est”. Presenze barbariche a Milano e in Italia settentrionale tra fine IV e inizio V seolo alla luce delle testimonianze archeologiche ed epigrafiche
Sannazaro, Marco
2011
Abstract
La temibile minaccia rappresentata dai Goti dopo il disastro di Adrianopoli è più volte segnalata negli scritti di Ambrogio che si spinge ad identificare queste genti con l’apocalittico e misterioso popolo di Gog. Nella stessa Milano contingenti goti prestavano servizio nell’esercito imperiale e il vescovo aveva la possibilità di incontrarli e osservarli da vicino. Il contributo prende in esame e commenta due i passi in cui Ambrogio presenta osservazioni di tipo etnografico relative ai Goti, nel primo descrive l’abbigliamento “barbarico” di un vescovo ariano, nel secondo l’utilizzo di un carro come chiesa mobile. Sono inoltre segnalati ritrovamenti archeologici lombardi riconducibili alle culture Černjachov / Sîntana de Mureş e in particolare il contesto funerario di Sacca di Goito (MN).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.