In questo capitolo proveremo ad approfondire come viene “pensata” la frase e viceversa come l’organizzazione semantica frasale aiuti ad organizzare il pensiero. La frase rappresenta una delle unità originarie del discorso e del pensiero e, seppure a volta sia stata confinata nei dominii della linguistica e della grammatica, la psicologia si è occupata di descriverne i costituenti, le regole di assemblaggio e le sue funzioni, in particolare nell’ambito della psicolinguistica e della psicologia cognitiva.. Cosa c’è di “originario” in questa modalità di concettualizzare e comunicare il pensiero? Perché anche se con modalità superficiali diverse in tutte le lingue è presente una struttura frasale e un pensiero proposizionale? Proveremo, innanzitutto, a capire a quale anello del processo di comunicazione intervenga il pensiero proposizionale. Cercheremo, inoltre, di approfondire i nessi tra le frasi e la potentissima conoscenza dichiarativa. Infine ci occuperemo in modo dettagliato di descrivere i costituenti della frase e le loro relazioni, scoprendo il ruolo di funzioni quali la predicazione, la struttura frasale ricorsiva e la complessità semantica, elementi e regole definite dal cognitivismo funzionalista «prototipiche» nell’ambito del linguaggio e del suo uso.

Ciceri, M. R., Antoniotti, C., Il pensiero proposizionale, in Ciceri, M. R. (ed.), Comunicare il pensiero. Procedure, Immagini, Parole, Omega Edizioni, Torino 2004: 141- 181 [http://hdl.handle.net/10807/22056]

Il pensiero proposizionale

Ciceri, Maria Rita;Antoniotti, Carla
2004

Abstract

In questo capitolo proveremo ad approfondire come viene “pensata” la frase e viceversa come l’organizzazione semantica frasale aiuti ad organizzare il pensiero. La frase rappresenta una delle unità originarie del discorso e del pensiero e, seppure a volta sia stata confinata nei dominii della linguistica e della grammatica, la psicologia si è occupata di descriverne i costituenti, le regole di assemblaggio e le sue funzioni, in particolare nell’ambito della psicolinguistica e della psicologia cognitiva.. Cosa c’è di “originario” in questa modalità di concettualizzare e comunicare il pensiero? Perché anche se con modalità superficiali diverse in tutte le lingue è presente una struttura frasale e un pensiero proposizionale? Proveremo, innanzitutto, a capire a quale anello del processo di comunicazione intervenga il pensiero proposizionale. Cercheremo, inoltre, di approfondire i nessi tra le frasi e la potentissima conoscenza dichiarativa. Infine ci occuperemo in modo dettagliato di descrivere i costituenti della frase e le loro relazioni, scoprendo il ruolo di funzioni quali la predicazione, la struttura frasale ricorsiva e la complessità semantica, elementi e regole definite dal cognitivismo funzionalista «prototipiche» nell’ambito del linguaggio e del suo uso.
2004
Italiano
Comunicare il pensiero. Procedure, Immagini, Parole
88-7241-412-1
I edizione, 2001 II EDIZIONE, 2004
Ciceri, M. R., Antoniotti, C., Il pensiero proposizionale, in Ciceri, M. R. (ed.), Comunicare il pensiero. Procedure, Immagini, Parole, Omega Edizioni, Torino 2004: 141- 181 [http://hdl.handle.net/10807/22056]
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