Nei contesti segnati dalla povertà educativa risulta essere importante formare gli insegnanti della scuola secondaria ad affrontare la povertà educativa ed a lavorare in un’ottica di comunità. A tale riguardo si intende presentare il progetto di ricerca Smart School, in cui i ricercatori del Cespefi (Centro studi di pedagogia della famiglia e dell’infanzia) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore hanno attivato azioni al fine di sollecitare gli insegnanti ad assumere una postura riflessiva. Si è proposto un approccio che li sostenesse nel processo di saper leggere le dinamiche dei contesti comunitari. Un approccio che prendesse le mosse dalle potenzialità di una comunità che apprende, in cui la crescita professionale si basa sulla condivisione di esperienze e la co-costruzione di significati. Dal punto di vista metodologico si è scelto di utilizzare il MAG – metodo di analisi di gruppo.
Zini, P., Amadini, M., Formare gli insegnanti a lavorare in un’ottica di comunità. Il progetto SmartSchool, in Fiorucci, M., Zizioli, E. (ed.), La formazione degli insegnanti: problemi, prospettive e proposte per una scuola di qualitàe aperta a tutti e tutte, Pensa Multimedia Editore S.r.l., Lecce 2022: 575- 578 [https://hdl.handle.net/10807/220365]
Formare gli insegnanti a lavorare in un’ottica di comunità. Il progetto Smart School
Zini, Paola;Amadini, Monica
2022
Abstract
Nei contesti segnati dalla povertà educativa risulta essere importante formare gli insegnanti della scuola secondaria ad affrontare la povertà educativa ed a lavorare in un’ottica di comunità. A tale riguardo si intende presentare il progetto di ricerca Smart School, in cui i ricercatori del Cespefi (Centro studi di pedagogia della famiglia e dell’infanzia) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore hanno attivato azioni al fine di sollecitare gli insegnanti ad assumere una postura riflessiva. Si è proposto un approccio che li sostenesse nel processo di saper leggere le dinamiche dei contesti comunitari. Un approccio che prendesse le mosse dalle potenzialità di una comunità che apprende, in cui la crescita professionale si basa sulla condivisione di esperienze e la co-costruzione di significati. Dal punto di vista metodologico si è scelto di utilizzare il MAG – metodo di analisi di gruppo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.