La quinta edizione del rapporto annuale sulle migrazioni a Brescia presenta i dati relativi alla popolazione immigrata elaborati dal Centro di Iniziative e ricerche sulle migrazioni - Brescia (CIRMiB) di concerto con: Osservato¬rio Regionale per l’integrazione e la multietnicità, Camera di Commercio di Brescia, Comune di Brescia, Prefettura di Brescia, Questura di Brescia, Fondazione Ismu, e consultando le banche dati di UNHCR, ISTAT, Ministero dell’Interno, MUR, INVALSI, Banca d’Italia e SISTAL. La prima parte, prevalentemente statistica, tratta della condizione dei residenti stranieri in provincia di Brescia (aspetti demografici, economici, scolastici, sanitari, giuridici e socio-culturali). La seconda parte presenta un Dossier sul nesso tra migrazioni e guerre, toccando alcune delle principali aree di conflitto da cui si originano i flussi migratori attuali verso l’Italia e l’Europa: Ucraina e Paesi balcanici, Afghanistan, Corno d’Africa, e due luoghi di transito che intercettano chi fugge dalle guerre: Malta e il Canale della Manica. Il Dossier è introdotto da un saggio inedito di Antropologia della guerra di Anna Casella Paltrinieri (recentemente scomparsa).
Colombo, M. (ed.), MIgrareport 2022. Migrazioni e migranti vittime delle guerre, Vita e Pensiero, Milano, Milano 2022: 256 [https://hdl.handle.net/10807/219325]
MIgrareport 2022. Migrazioni e migranti vittime delle guerre
Colombo, Maddalena
2022
Abstract
La quinta edizione del rapporto annuale sulle migrazioni a Brescia presenta i dati relativi alla popolazione immigrata elaborati dal Centro di Iniziative e ricerche sulle migrazioni - Brescia (CIRMiB) di concerto con: Osservato¬rio Regionale per l’integrazione e la multietnicità, Camera di Commercio di Brescia, Comune di Brescia, Prefettura di Brescia, Questura di Brescia, Fondazione Ismu, e consultando le banche dati di UNHCR, ISTAT, Ministero dell’Interno, MUR, INVALSI, Banca d’Italia e SISTAL. La prima parte, prevalentemente statistica, tratta della condizione dei residenti stranieri in provincia di Brescia (aspetti demografici, economici, scolastici, sanitari, giuridici e socio-culturali). La seconda parte presenta un Dossier sul nesso tra migrazioni e guerre, toccando alcune delle principali aree di conflitto da cui si originano i flussi migratori attuali verso l’Italia e l’Europa: Ucraina e Paesi balcanici, Afghanistan, Corno d’Africa, e due luoghi di transito che intercettano chi fugge dalle guerre: Malta e il Canale della Manica. Il Dossier è introdotto da un saggio inedito di Antropologia della guerra di Anna Casella Paltrinieri (recentemente scomparsa).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.