In data 23 marzo 2022 si è finalmente concluso il lungo cammino della riforma in materia di reati contro il patrimonio culturale con l’entrata in vigore della Legge 9 marzo 2022, n. 22. Ben consapevole della natura intrinsecamente ‘grigia’ del mercato dell’arte e di antiquariato e dell’elevatissima cifra oscura che caratterizza gli illeciti in tale settore, il nostro legislatore, con la riforma in commento, ha perseguito l’obiettivo di rafforzare la tutela penale del patrimonio culturale (dotato di rilievo costituzionale nell’ordinamento italiano), prevedendo specifiche e più stringenti misure sanzionatorie per condotte illecite poste in essere, tipicamente, dagli operatori del settore e incentivando l’implementazione di idonei strumenti preventivi di compliance.
Romanelli, E., Verso la creazione di un mercato dell’arte trasparente e responsabile , 2022, URL: https://www.compliancehub.it/2022/09/05/verso-la-creazione-di-un-mercato-dellarte-trasparente-e-responsabile/ [http://hdl.handle.net/10807/215404]
Verso la creazione di un mercato dell’arte trasparente e responsabile
Romanelli, Eliana
2022
Abstract
In data 23 marzo 2022 si è finalmente concluso il lungo cammino della riforma in materia di reati contro il patrimonio culturale con l’entrata in vigore della Legge 9 marzo 2022, n. 22. Ben consapevole della natura intrinsecamente ‘grigia’ del mercato dell’arte e di antiquariato e dell’elevatissima cifra oscura che caratterizza gli illeciti in tale settore, il nostro legislatore, con la riforma in commento, ha perseguito l’obiettivo di rafforzare la tutela penale del patrimonio culturale (dotato di rilievo costituzionale nell’ordinamento italiano), prevedendo specifiche e più stringenti misure sanzionatorie per condotte illecite poste in essere, tipicamente, dagli operatori del settore e incentivando l’implementazione di idonei strumenti preventivi di compliance.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.