Quando si smette di essere uno straniero? Fino a quando si è percepiti come migranti? Perchè si tende a definire come migranti solo alcuni cittadini - generalmente provenienti dai paesi più poveri - e non coloro che si spostano da paesi con economie avanzate? Mentre la mobilità umana caratterizza da sempre la storia dell'uomo, la figura del migrante è l'esito di processi di costruzione sociale e di scelte politico-giuridiche che mutano nel tempo. Il contributo offre un quadro teorico sulla mobilità umana affrontando anche le più recenti sfide legate alle dinamiche migratorie.
Riniolo, V., Muoversi nel mondo, in Rita Bich, R. B., Sociologia generale, Vita e Pensiero, Milano, Milano 2022: 704-716 [http://hdl.handle.net/10807/215248]
Muoversi nel mondo
Riniolo, Veronica
2022
Abstract
Quando si smette di essere uno straniero? Fino a quando si è percepiti come migranti? Perchè si tende a definire come migranti solo alcuni cittadini - generalmente provenienti dai paesi più poveri - e non coloro che si spostano da paesi con economie avanzate? Mentre la mobilità umana caratterizza da sempre la storia dell'uomo, la figura del migrante è l'esito di processi di costruzione sociale e di scelte politico-giuridiche che mutano nel tempo. Il contributo offre un quadro teorico sulla mobilità umana affrontando anche le più recenti sfide legate alle dinamiche migratorie.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.