È stato delineato il sistema ideale per la generazione di evidenze utili ad informare le coverage decisions e indirizzare le decisioni di prezzo e rimborso delle tecnologie sanitarie in un contesto di risorse “scarse” in cui è necessario individuare criteri oggettivi per comprendere il reale valore delle tecnologie al momento dell’introduzione nella pratica clinica in presenza di evidenze non considerate sufficientemente “mature”. Per i dispositivi medici, i registri rappresentano lo strumento fondamentale per valutare i potenziali benefici in termini di salute derivanti dall’adozione condizionata di una tecnologia. La qualità di un registro dipende dalla qualità dei dati inseriti e per tale motivo è importante individuare i parametri da monitorare per ottenere dei risultati utili, nel rispetto della privacy dei dati inseriti. Tali registri dovrebbero essere implementati a livello nazionale e l’oggetto di tali registri dovrebbe essere l’insieme dei dispositivi medici ad alto costo per i quali non esistono sufficienti prove di efficacia. Nel valutare l’impatto di un nuovo farmaco a livello centrale, sono stati definiti gli aspetti preponderanti per ogni stakeholder così da supportare la conseguente decisione informata. Gli aspetti individuati sono: • accessibilità della tecnologia da parte dei pazienti; • efficienza del Servizio sanitario nazionale, intesa come capacità di massimizzare la salute prodotta a fronte delle risorse investite; • appropriatezza, intesa come individuazione della popolazione di pazienti che può trarre massimo beneficio dall’utilizzo di quella tecnologia; • efficacia in condizioni di pratica clinica reale; • efficacia comparativa, rispetto alla migliore alternativa disponibile per quella categoria di pazienti; • sicurezza (safety); • controllo della spesa rispetto al budget assegnato; • qualità della vita connessa alla salute. Ad ogni criterio e per ogni stakeholder è stato associato un peso che identifica il ruolo di ogni stakeholder nella specifica fase. Il livello regionale ha un ruolo attivo nell’individuazione delle evidenze dal momento che essa funge da collettore e gestore capillare del flusso delle informazioni, raccoglie dati di tipo epidemiologico, amministrativo e di ricorso alle risorse. Resta, tuttavia, la grande difficoltà di gestire ed interpretare a livello macro tali informazioni, che provengono da sistemi fortemente differenziati tra di loro.
Cicchetti, A., Marchetti, M., Fiore, A., Iacopino, V., Coretti, S., Saverio Mennini, F., COVERAGE UNDER EVIDENCE DEVELOPMENT: L’ESPERIENZA DELL’HEALTH POLICY FORUM, in Americo Cicchett, A. C. (ed.), Health Policy Forum 2010-2020. L’evoluzione culturale e l’adozione dell’Hta in Italia. Undici anni di lavori, Kos Editrice, Roma 2021: 149- 165 [http://hdl.handle.net/10807/206843]
COVERAGE UNDER EVIDENCE DEVELOPMENT: L’ESPERIENZA DELL’HEALTH POLICY FORUM
Cicchetti, Americo;Iacopino, Valentina;
2021
Abstract
È stato delineato il sistema ideale per la generazione di evidenze utili ad informare le coverage decisions e indirizzare le decisioni di prezzo e rimborso delle tecnologie sanitarie in un contesto di risorse “scarse” in cui è necessario individuare criteri oggettivi per comprendere il reale valore delle tecnologie al momento dell’introduzione nella pratica clinica in presenza di evidenze non considerate sufficientemente “mature”. Per i dispositivi medici, i registri rappresentano lo strumento fondamentale per valutare i potenziali benefici in termini di salute derivanti dall’adozione condizionata di una tecnologia. La qualità di un registro dipende dalla qualità dei dati inseriti e per tale motivo è importante individuare i parametri da monitorare per ottenere dei risultati utili, nel rispetto della privacy dei dati inseriti. Tali registri dovrebbero essere implementati a livello nazionale e l’oggetto di tali registri dovrebbe essere l’insieme dei dispositivi medici ad alto costo per i quali non esistono sufficienti prove di efficacia. Nel valutare l’impatto di un nuovo farmaco a livello centrale, sono stati definiti gli aspetti preponderanti per ogni stakeholder così da supportare la conseguente decisione informata. Gli aspetti individuati sono: • accessibilità della tecnologia da parte dei pazienti; • efficienza del Servizio sanitario nazionale, intesa come capacità di massimizzare la salute prodotta a fronte delle risorse investite; • appropriatezza, intesa come individuazione della popolazione di pazienti che può trarre massimo beneficio dall’utilizzo di quella tecnologia; • efficacia in condizioni di pratica clinica reale; • efficacia comparativa, rispetto alla migliore alternativa disponibile per quella categoria di pazienti; • sicurezza (safety); • controllo della spesa rispetto al budget assegnato; • qualità della vita connessa alla salute. Ad ogni criterio e per ogni stakeholder è stato associato un peso che identifica il ruolo di ogni stakeholder nella specifica fase. Il livello regionale ha un ruolo attivo nell’individuazione delle evidenze dal momento che essa funge da collettore e gestore capillare del flusso delle informazioni, raccoglie dati di tipo epidemiologico, amministrativo e di ricorso alle risorse. Resta, tuttavia, la grande difficoltà di gestire ed interpretare a livello macro tali informazioni, che provengono da sistemi fortemente differenziati tra di loro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.