Per il convegno dedicato alla figura del critico e storico dell'arte Giovanni Carandente, il contributo indaga le relazioni fra Carandente e Pietro Consagra, per mettere in luce le ragioni di un incontro che vede nella partecipazione di Consagra alla storica mostra Sculture nella città, promossa da Giovanni Carandente nella città umbra nel 1962, un momento di particolare importanza, con il quale viene confrontata la realizzazione del gruppo di sculture "Trama", presentato da Consagra in apertura della mostra Scultura italiana del dopoguerra, curata dallo stesso Carandente all'interno della Biennale di Venezia del 1972. Alcentro delle considerazioni sono il rapporto tra scultura e città, come inteso da Consagra, in relazione al penseiro critico di Carandente.
Tedeschi, F., Consagra e Carandente tra Spoleto '62 e Venezia '72, in Esengrini, S. M. D., Petrillo, S., Tonelli, M. (ed.), Giovanni Carandente. Una vita per l'arte, silvana editoriale, Cinisello Balsamo (Milano) 2021: 111- 117 [http://hdl.handle.net/10807/205448]
Consagra e Carandente tra Spoleto '62 e Venezia '72
Tedeschi, Francesco
2021
Abstract
Per il convegno dedicato alla figura del critico e storico dell'arte Giovanni Carandente, il contributo indaga le relazioni fra Carandente e Pietro Consagra, per mettere in luce le ragioni di un incontro che vede nella partecipazione di Consagra alla storica mostra Sculture nella città, promossa da Giovanni Carandente nella città umbra nel 1962, un momento di particolare importanza, con il quale viene confrontata la realizzazione del gruppo di sculture "Trama", presentato da Consagra in apertura della mostra Scultura italiana del dopoguerra, curata dallo stesso Carandente all'interno della Biennale di Venezia del 1972. Alcentro delle considerazioni sono il rapporto tra scultura e città, come inteso da Consagra, in relazione al penseiro critico di Carandente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.