La passione di Cristo è la storia di un’esecuzione capitale. Una feroce esecuzione capitale. Un uomo, un leader, viene arrestato, giudicato, massacrato e poi condannato a morte. Infine, viene giustiziato in uno dei modi più infamanti e spettacolari. Il re è in croce. Fine del regno. Una tragedia! Questa storia, però, non era raccontata e rappresentata per suscitare paura: paura del dolore, paura delle lacrime, paura della pietà. Al contrario era raccontata e rappresentata per insegnare a sentire il dolore degli altri, a piangere le stesse lacrime, a provare pietà. In una parola per insegnare ad avere il cuore carico della miseria di chi soffre: misericordia. Il saggio cerca di mostrare come questo passaggio sia leggibile nel cambio del dispostivo drammaturgico che alla tragedia da vedere per capire, sostituisce il dramma, da vivere per sentire.
Bino, C. M., Il dispositivo anti–tragico e drammatico della Passione di Cristo, in Francesc Massi, F. M. (ed.), A PASSIÓ : RITU, TRAGÈDIA I REPRESENTACIÓ DE LA VIOLÈNCIA en el món mediterrani, Obrador Edèndum, Santa Coloma de Queralt 2022: 1- 17 [http://hdl.handle.net/10807/205062]
Il dispositivo anti–tragico e drammatico della Passione di Cristo
Bino, Carla Maria
2022
Abstract
La passione di Cristo è la storia di un’esecuzione capitale. Una feroce esecuzione capitale. Un uomo, un leader, viene arrestato, giudicato, massacrato e poi condannato a morte. Infine, viene giustiziato in uno dei modi più infamanti e spettacolari. Il re è in croce. Fine del regno. Una tragedia! Questa storia, però, non era raccontata e rappresentata per suscitare paura: paura del dolore, paura delle lacrime, paura della pietà. Al contrario era raccontata e rappresentata per insegnare a sentire il dolore degli altri, a piangere le stesse lacrime, a provare pietà. In una parola per insegnare ad avere il cuore carico della miseria di chi soffre: misericordia. Il saggio cerca di mostrare come questo passaggio sia leggibile nel cambio del dispostivo drammaturgico che alla tragedia da vedere per capire, sostituisce il dramma, da vivere per sentire.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.